La ricotta forte è un latticino ottenuto dalla filtrazione del siero di latte con un’eventuale aggiunta di latte al 10-12% attraverso un processo di doppia cottura. Il siero può essere di latte di vacca, di pecora, di capra oppure anche misto.
Il suo aspetto è quello di un formaggio spalmabile, dalla consistenza morbida e cremosa, dall’odore pungente e dal gusto piccante.
Viene prodotta nella Basilicata materana e nella Puglia centro-meridionale, soprattutto nei mesi tra ottobre e maggio.
Si conserva più a lungo della ricotta fresca, ma dopo qualche mese sulla sua superficie si forma uno strato oleoso di colore giallastro.
Quali sono le proprietà nutrizionali della ricotta forte?
In 100 grammi di ricotta forte c’è un apporto di circa 250 calorie e:
- 25% di materia grassa
- 14,2 % di materia proteica
- 0,5% di carboidrati
Viene preparata aggiungendo 20 grammi di sale ogni kg prodotto.
Quando non bisogna mangiare ricotta forte?
Come tutti i latticini, anche la ricotta forte non deve essere assunta insieme alla ciprofloxacina e alle tetracicline. In presenza di dubbio è meglio chiedere consiglio al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici della ricotta forte?
I benefici nutrizionali della ricotta forte variano a seconda del latte d’origine e dall’alimentazione dell’animale da cui è munto.
In generale, i benefici sono quelli propri dei latticini in generale, che sono considerati una buona fonte di vitamine e sali minerali alleati del buon funzionamento del metabolismo e delle difese antiossidanti dell’organismo.
Quali sono le controindicazioni della ricotta forte?
Come gli altri latticini, anche la ricotta forte è una fonte di grassi saturi, colesterolo e sodio per cui non deve essere consumata in quantità eccessive.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.
