Il rombo è un pesce che appartiene alla famiglia dei Botidi. Di forma piatta, vive adagiato sui fondali, con cui spesso di mimetizza, nel mar Mediterraneo, nel Mare del Nord, nel Mar Baltico e lungo le coste Europee dell’oceano Atlantico.
Quali sono le proprietà nutrizionali del rombo?
In 100 grammi di rombo c’è un apporto di circa 81Kcal. Nella stessa quantità sono inoltre presenti:
- 16,3 g di proteine
- 1,3 g di grassi
- 1,2 g di carboidrati
Buona è anche la presenza di sali minerali, in particolare di fosforo, calcio, iodio, magnesio e potassio.
Quando non bisogna mangiare rombo?
Il rombo potrebbe contenere piccole quantità di metilmercurio, tali da non rappresentare particolari controindicazioni al suo consumo.
Quali sono i possibili benefici del rombo?
Il rombo è un pesce potassio e facile da digerire, ideale per un’alimentazione ipocalorica. Tra i sali minerali presenti: il fosforo è importante per la salute di ossa e denti, il calcio per il loro sviluppo; lo iodio è essenziale per il buon funzionamento degli ormoni tiroidei; il potassio aiuta a mantenere la pressione nella norma e a diminuire il rischio di calcoli renali ricorrenti e di perdere tessuto osseo durante l’invecchiamento.
Quali sono le controindicazioni del rombo?
Prima di consumare il rombo è bene cucinarlo per eliminare la presenza di eventuali sostanze tossiche come l’Anisakis, parassita molto diffuso. In ogni caso, prima di consumarlo crudo è bene assicurarsi che sia stato congelato preventivamente a -20 gradi centigradi per almeno 24 ore, così come previsto dalla normativa europea.
Se lo si congela a casa, invece è bene congelarlo per almeno 96 ore a -18° C in un congelatore a tre o più stelle.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.