Il sedano rapa è un ortaggio che appartiene alla famiglia delle Ombrellifere e che viene coltivato soprattutto nelle regioni del Nord Italia.
La sua radice è ruvida al tatto, ha una forma sferoidale, barbuta e bitorzoluta ed è di colore marroncino all’esterno e bianco all’interno.
La raccolta di questo ortaggio avviene in autunno, quando le radici sono cresciute al punto giusto e per questo sono sode e croccanti.
Quali sono le proprietà nutrizionali del sedano rapa?
In 100 grammi di sedano rapa c’è un apporto di 23 calorie, così ripartite: 33% proteine, 4% lipidi e 63% carboidrati.
Nella stessa quantità sono presenti:
- 88 g di acqua
- 1,9 g di proteine
- 0,1 g di lipidi
- 0 mg colesterolo
- 3,8 g di carboidrati disponibili
- 0 g di amido
- 3,8 g di zuccheri solubili
- 1,8 g di fibre
- 0,5 mg di ferro
- 52 mg di calcio
- 90 mg di fosforo
- 0,07 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,11 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,5 mg di vitamina B3 (niacina)
- 6 mg di vitamina C.
Quando non bisogna mangiare sedano rapa?
Non si conoscono interazioni tra il consumo di sedano rapa e l’assunzione di farmaci o altre sostanze.
Quali sono i possibili benefici del sedano rapa?
Il sedano rapa ha proprietà simili a quelle del sedano comune, diuretiche, disintossicanti e antinfiammatorie, utili contro i reumatismi, l’insufficienza epatica e le affezioni polmonari.
L’elevata presenza di fibre lo rende utile ad aumentare il senso di sazietà, a ridurre la presenza di trigliceridi e colesterolo nel sangue e a facilitare l’attività intestinale,
Quali sono le controindicazioni del sedano rapa?
Nel sedano rapa sono contenute proteine potenzialmente allergizzanti, per cui i soggetti che soffrono di ipersensibilità o di allergie alimentari devono consumare questo ortaggio con moderazione.
In presenza di dubbi, meglio chiedere consiglio al proprio medico.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.