Il semolino viene realizzato macinando i cereali, il più diffuso è quello di grano duro, dal colore giallognolo.
Può essere utilizzato per fare la pasta, per preparare minestre o per fare il pane. A seconda della grossezza dei suoi granelli può distinguersi in semolino grosso, o semola, o in semolino fine.
Quali sono le proprietà nutrizionali del semolino?
In 100 grammi di semolino c’è un apporto di circa 350 calorie. Nella stessa quantità sono inoltre presenti:
- 11 g di acqua
- 11 g di proteine
- 1,4 g di lipidi
- 79 g di carboidrati
- 68 g di amido
- 4 g di zuccheri
- 3 g di fibre
- 4 mg di sodio
- 192 mg di potassio
- 1,4 mg di ferro
- 22 mg di calcio
- 189 mg di fosforo
- 51 mg di magnesio
- 1,1 mg di zinco
- 0,3 mg di rame
- 2,7 µg di selenio.
Quando non bisogna mangiare semolino?
Non sono note possibili interazioni tra il consumo di semolino e l’assunzione di farmaci o altre sostanze.
La varietà di frumento contiene però glutine, per cui non può essere consumata da chi soffre di intolleranza al glutine o è celiaco.
Quali sono i possibili benefici del semolino?
Il semolino di frumento ha un alto potere calorico ed è molto digeribile per cui è adatto al consumo da parte di tutti, compresi bambini, anziani e persone convalescenti.
Fornisce un lento rilascio di glucosio nel sangue, come altri cereali, e per questo assicura all’organismo un’energia a lungo termine.
Non contiene colesterolo e per questo è un alimento indicato per essere inserito nelle diete dei soggetti che presentano problemi di natura cardiocircolatoria.
Quali sono le controindicazioni del semolino?
Il semolino di frumento contiene glutine, per cui non può essere consumato da chi soffre di intolleranza al glutine o è celiaco.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.