La spigola, o branzino, è un pesce che appartiene alla famiglia Moronidae e al genere Dicentrarchus.
Vive nelle acque salate e salmastre del mar Mediterraneo, del Mar Nero e dell’Oceano Atlantico. Nel Sud Italia viene chiamato spigola, probabilmente per la forma delle sue pinne dorsali, disposte a spiga, nel Nord Italia, invece, viene chiamato branzino, probabilmente per le sue branchie particolarmente visibili.
In Italia questo pesce può essere pescato in tutti i mesi dell’anno tranne marzo, agosto, ottobre e novembre.
Quali sono le proprietà nutrizionali della spigola o branzino?
In 100 grammi di spigola c’è un apporto di 82 calorie, così suddivise: 81% proteine, 17% lipidi e 2% carboidrati.
Nella stessa quantità sono inoltre presenti:
- 79 g di acqua
- 16,5 g di proteine
- 1,5 g di lipidi
- 0,6 g di zuccheri solubili
- 0,11 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,16 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 15 µg di vitamina A
- tracce di vitamina C
- 307 g di potassio
- 20 mg di calcio
- 202 mg di fosforo
- 4,1 mg di ferro
- 29 mg di magnesio
- 2,1 mg di zinco
- 0,7 mg di rame
- 9 µg di folati.
Quando non bisogna mangiare spigola o branzino?
Non si conoscono situazioni in cui il consumo di spigola interferisca con l’assunzione di farmaci o di altre sostanze.
Quali sono i possibili benefici della spigola o branzino?
La magrezza delle carni della spigola la rendono un pesce particolarmente adatto alle diete ipocaloriche. Molto digeribile, può essere consumata anche durante la gravidanza, anzi: la presenza di acido folico riduce fino al 70% il rischio per il nascituro di sviluppare malformazioni congenite.
Contiene inoltre gli acidi grassi omega 3, ottimi per tenere sotto controllo i trigliceridi e la pressione del sangue, buone dosi di potassio, che aiuta a contrastare l’ipertensione, e fosforo, che favorisce il mantenimento della memoria e lo sviluppo corretto di ossa e denti.
Secondo recenti studi pubblicati su autorevoli pubblicazioni scientifiche, il consumo regolare di questo pesce sarebbe in grado di ridurre fino al 64% la mortalità per cancro e fino al 50% quelle per tumore alla prostata.
Quali sono le controindicazioni della spigola o branzino?
Il consumo di spigola o branzino è sconsigliato a chi soffre di intolleranza al pesce in generale.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.