Lo stoccafisso – in Italia chiamato “baccalà” al nord e “stocco” nel centro-sud – è il prodotto alimentare derivato dall’essicazione del merluzzo nordico o bianco, pesce d’acqua salata della famiglia dei Gadidae.
Viene preparato, in Norvegia, utilizzando il corpo pulito del merluzzo appena pescato, privato della testa. L’essicazione dura circa tre mesi all’aperto, con esposizione ai venti freddi e asciutti. Dopo i tre mesi il prodotto viene portato al chiuso e lasciato riposare per altri due-tre mesi in ambiente secco e ventilato.
Questa procedura fa perdere alla carne del pesce il 70% dell’acqua pur conservandone le sostanze nutritive.
Quali sono le proprietà nutrizionali dello stoccafisso?
Lo stoccafisso ha nutrienti simili a quelli del merluzzo fresco con una presenza inferiore, però, di vitamine.
In 100 grammi di stoccafisso ammollato c’è un apporto di circa 92 calorie, così ripartite: 90% proteine, 9% lipidi e 1% carboidrati.
Nella stessa quantità sono inoltre presenti:
- 76,1 g di acqua
- 20,7 g di proteine
- 0,9 g di lipidi
- 0,3 g di zuccheri solubili
- 1 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,08 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,01 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 340 g di potassio
- 9 mg di calcio
- 163 mg di fosforo
- 0,6 mg di ferro
- 51 mg di sodio.
Quando non bisogna mangiare stoccafisso?
Non sono conosciute interazioni tra il consumo di stoccafisso e l’assunzione di farmaci o altre sostanze.
Stagionalità dello stoccafisso
Lo stoccafisso è reperibile tutto l’anno. In Norvegia, in particolare nelle isole Lofoten, viene prodotto con i merluzzi che vengono pescati tra febbraio e aprile.
Quali sono i possibili benefici dello stoccafisso?
Lo stoccafisso viene consigliato a chi deve seguire un regime alimentare ipocalorico e iposodico, dal momento che si tratta di un alimento magro, ricco di proteine ma con un basso contenuto di sale.
Consigliato anche per il contrasto a ritenzione idrica e cellulite, viene considerato un cibo ad alta digeribilità e per questo consigliato a tutti, anche ai bambini.
La presenza di arginina, vasodilatatore da cui deriva il nitrossido, sostanza gassosa coinvolta nell’erezione maschile, fa ritenere che lo stoccafisso sia dotato di proprietà afrodisiache.
Quali sono le controindicazioni dello stoccafisso?
Lo stoccafisso non deve essere mangiato da chi soffre di intolleranza al pesce.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.