Il surimi – in giapponese “pesce tritato” – è un alimento composto dalla polpa di pesci appartenenti a varie specie ittiche mischiate con carboidrati e addensanti alimentari.
Viene preparato in cilindri di colore arancione e bianco, composti da strati di polpa di pesce arrotolata. Tipico cibo giapponese, negli ultimi anni il suo consumo si è diffuso in tutto il mondo, in particolare in Europa.
Quali sono le proprietà nutrizionali del surimi?
In 100 grammi di surimi c’è un apporto di circa 99 calorie, così ripartite: 65% proteine, 8% lipidi, 27% carboidrati.
Nella stessa quantità sono presenti:
- 76,3 g di acqua
- 15,2 g di proteine
- 0,9 g di lipidi
- 6,8 g di carboidrati
- 0,02 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,02 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,22 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,07 mg di vitamina B5 (acido pantotenico)
- 0,03 mg di vitamina B6
- 2 µg di folati
- 20 µg di vitamina A
- 1,6 µg di vitamina B12 (cobalamina)
- 0,63 µg di vitamina E
- 0,1 µg di vitamina K
- 9 mg di calcio
- 0,26 mg di ferro
- 43 mg di magnesio
- 282 mg di fosforo
- 112 mg di potassio
- 143 mg di sodio
- 0,33 mg di zinco
- 0,03 mg di rame
- 0,01 mg di manganese
- 28,1 mg di selenio
Quando non bisogna mangiare surimi?
Il surimi non deve essere mangiato da chi soffre di patologie alle ossa, da chi è affetto da celiachia e da chi ha intolleranza al pesce.
Quali sono i possibili benefici del surimi?
Il surimi è ricco di proteine e contiene pochi lipidi, tra l’altro in maggioranza acidi grassi polinsaturi, benefici per l’organismo.
Quali sono le controindicazioni del surimi?
Il surimi preparato secondo le giuste regole non rappresenta un pericolo per la salute. È però necessario che vengano eseguite cottura e pastorizzazione (a seguito del confezionamento) per scongiurare la presenza di batteri o parassiti.
In particolare, questo alimento può essere pericoloso se preparato con conservanti e additivi non autorizzati o utilizzati con concentrazioni superiori a quelle stabilite dalla legge.
Dal momento che contiene molto sodio, il suo consumo è sconsigliato per le persone ipertese e che soffrono di patologie renali.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.