Le taccole sono un tipo di legume che appartiene alla famiglia delle Leguminoasae.
Dal punto di vista della forma i bacelli delle taccole sono molto simili ai piselli, con una forma però più piatta e larga. Si raccolgono a partire dalla primavera e fino a luglio e possono essere mangiate solo dopo essere cotte.
Sono ricche di acqua e fibre e sono povere di proteine e di calorie e per questo, per quanto riguarda la loro composizione, possono essere considerate verdure.
Quali sono le proprietà nutrizionali delle taccole?
In 100 grammi di taccole c’è un apporto di circa 18 calorie, così ripartite: 48% carboidrati, 47% proteine e 5% lipidi.
Nella stessa quantità sono inoltre presenti:
- 90,5 g di acqua
- 2,1 g di proteine
- 2,9 g di fibra totale
- potassio
- fosforo
- calcio
- vitamina B1 (tiamina)
- vitamina B2 (riboflavina)
- vitamina B3 (niacina)
- vitamina B9
- vitamina C
- provitamina A.
Quando non bisogna mangiare taccole?
Non sono note interazioni tra il consumo di taccole e l’assunzione di farmaci o altre sostanze.
Quali sono i possibili benefici delle taccole?
Le taccole sono ricche di fibre e sono quindi ottime per regolarizzare l’attività dell’intestino e per aumentare il senso di sazietà. Sono quindi un alimento ottimo per chi vuole perdere peso.
Ottime sono anche per i diabetici, gli obesi e tutti coloro che devono tenere sotto controllo i picchi di insulina grazie al loro indice glicemico moderato.
Vanno consumate cotte, ma non troppo cotte per non perdere gli effetti positivi di vitamine e sali minerali, che tendono a deteriorarsi quando entrano in contatto con acqua e alte temperature.
Quali sono le controindicazioni delle taccole?
Le taccole non devono essere consumate da chi è allergico a questo alimento.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.