Il tarassaco è una pianta a fiore che appartiene alla famiglia delle Asteraceae. Le sue radici e le sue foglie sono utilizzate fin dall’antichità per le sue virtù medicamentose.
Può essere assunto sotto forma di infuso, di estratto secco o tintura madre con dosaggi che variano a seconda delle esigenze.
Quali sono le proprietà nutrizionali del tarassaco?
In 100 grammi di tarassaco crudo c’è un apporto di circa 45 calore. Nella stessa quantità sono inoltre presenti:
- 85,60 g di acqua
- 2,70 g di proteine
- 0,70 g di lipidi
- 9,20 g di carboidrati
- 10.161 UI di vitamina A
- 35 mg di vitamina C
- 3,44 mg di vitamina E
- 0,806 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,251 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 0,260 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,190 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,084 mg di acido pantotenico
- 778,4 µg di vitamina K
- 27 µg di folati
- 397 mg di potassio
- 187 mg di calcio
- 76 mg di sodio
- 66 mg di fosforo
- 36 mg di magnesio
- 3,10 mg di ferro
- 0,342 mg di manganese
- 0,41 mg di zinco.
Il tarassaco è fonte di alfa beta-carotene, beta-criptoxantina, luteina/zeaxantina, tarassacina e tarassacerina.
Quando non bisogna mangiare tarassaco?
Il tarassaco può interferire con l’assunzione di antibiotici, diuretici e con l’assunzione di litio.
In presenza di dubbio è consigliabile rivolgersi al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici del tarassaco?
Il tarassaco e fin dai tempi antichi utilizzato a scopo medicinale. Note sono le sue proprietà lassative e diuretiche e la sua capacità di ridurre l’infiammazione.
Viene utilizzato da sempre per alleviare i fastidi che possono associarsi a ustioni e punture di insetti o anche d’ortica. Esercita un’azione stimolante e tonica dell’appetito ed è considerato ottimo per risolvere problemi di digestione. Considerata buona è anche la la sua capacità di curare problemi epatici e alla cistifellea.
Sotto il profilo nutrizionale, il tarassaco è una fonte di antiossidanti che svolgono azione antitumorale e protettiva nei confronti di occhi e pelle. Buona è anche la presenza di fibre alimentari, di potassio (ottimo per la salute del cuore), calcio, magnesio e fosforo per la salute dei denti e ferro per quella dei globuli rossi.
La presenza di vitamine consente un giusto apporto di molecole alleate del metabolismo, della salute del sistema nervoso e della coagulazione del sangue.
Quali sono le controindicazioni del tarassaco?
Il consumo di tarassaco può scatenare allergie di varie caratteristiche e intensità.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.