Il tè giallo viene prodotto con un metodo che in parte è simile a quello del tè verde, con l’aggiunta della fase di ingiallimento delle foglie.
In particolare, viene prodotto sottoponendo le foglie a un processo termico di stabilizzazione, ottenuto mediante tostatura (calore secco) o vaporizzatura (calore umido), così da inibire gli enzimi responsabili dell’ossidazione, e lasciandole in seguito riposare con il calore e l’umidità residue (postfermentazione).
Come qualità si avvicina molto al tè verde, ma è anche una varietà che, essendo prodotta solo in alcune aree della Cina, è particolarmente rara e costosa.
Quali sono le proprietà nutrizionali del tè giallo?
In 100 millilitri, circa 100 grammi, di tè verde infuso con acqua c’è un apporto di circa una caloria. Nella stessa quantità sono inoltre presenti:
- 99 g di acqua
- 0,22 g di proteine
- 0,02 mg di ferro
- 1 mg di magnesio
- 8 mg di potassio
- 1 mg di sodio
- 0,01 mg di zinco
- 0,3 mg di vitamina C
- 0,007 m di vitamina B1 (tiamina)
- 0,06 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,03 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,005 mg di vitamina B6.
Quando non bisogna bere tè giallo?
Il tè giallo contiene caffeina – nell’ordine di circa 13 grammi in 100 ml di bevanda – per cui è bene non farlo bere ai bambini.
Quali sono i possibili benefici del tè giallo?
Il tè giallo contiene una buona quantità di polifenoli, sostanze antiossidanti in grado di produrre effetti positivi su tutti i tessuti.
La lavorazione di questo tè preserva la sopravvivenza di livelli elevati di catechine, soprattutto di epigallocatechina gallato, un potente antiossidante che viene ritenuto capace di ridurre il rischio di sviluppare tumori e malattie cardiache.
La caffeina e la teofillina stimolano le capacità mnemoniche, la concentrazione e l’attenzione.
Quali sono le controindicazioni del tè giallo?
Come detto, il tè giallo contiene caffeina per cui un suo consumo eccessivo può causare disturbi come ansia, nervosismo e insonnia.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.