Il tè matcha è un tè verde originario della Cina, la cui tecnica di coltivazione e lavorazione è stata messa a punto dai monaci buddisti giapponesi.
Viene prodotto utilizzando foglie di tè “tencha”, di alta qualità e cresciute all’ombra. Dopo la raccolta, esclusivamente manuale, le foglie vengono trattate al vapore così da proteggerle dall’ossidazione e preservarne il sapore e il contenuto nutrizionale.
In seguito si procede con la macinatura ultra fine, eseguita utilizzando pietre di granito.
Quali sono le proprietà nutrizionali del tè matcha?
In 1 grammo di tè matcha c’è un apporto di circa 3 calorie, 2 che provengono dalle calorie e una dai carboidrati.
Nella stessa quantità sono contenuti:
- 0,5 g di proteine
- 50 UI di vitamina A
- vitamine del gruppo B
- vitamina C
- vitamina E
- vitamina K
- 0,2 mg di ferro
- tracce di altri minerali
Il tè matcha è inoltre una fonte di polifenoli, catechine, clorofilla, L-teanina e teofillina.
Quando non bisogna bere tè matcha?
Il consumo di tè matcha, come quello di tutti i tè verdi, può interferire con l’assunzione di alcuni farmaci, con fitoterapici o con prodotti a base di vitamine. Nel caso di dubbio è consigliabile chiedere consiglio al proprio medico curante.
Quali sono i possibili benefici del tè matcha?
Il tè matcha è fonte di antiossidanti – come l’epigallocatenichina gallato – che, in caso di diabete possono aiutare a ridurre i livelli di trigliceridi e di colesterolo totale nel sangue oltre ai livelli epatici di glucosio. Possono inoltre proteggere i reni, difendere la salute del fegato e favorire la salute cardiovascolare.
La presenza di teofillina aiuterebbe ad aumentare le energie e quella di clorofilla stimolerebbe i meccanismi di depurazione dell’organismo.
Questo tè sembra anche avere un effetto calmante, aiutare a combatte le infezioni e a ridurre il rischio di cancro oltre a essere utile in caso di disturbi di natura gastrointestinale.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.