Sebbene spesso siano utilizzati come sinonimi, questi tre termini indicano tre preparazioni differenti tra loro.
Tisana
La tisana è un infuso o decotto fatto partendo da varie sostanze vegetali, che viene ottenuto attraverso l’infusione o la bollitura di fiori, foglie, radici, corteccia, frutti e semi di alcune piante. Il termine “tisane” racchiude dunque infusi e decotti, che sono quindi forme diverse di tisane.
Infuso
L’infuso viene ottenuto con la macerazione in acqua bollente di erbe e spezie (per esempio tè, camomilla, malva) che con questo procedimento rilasciano i loro principi attivi, medicinali e aromatici. In genere della pianta si utilizzano le parti più tenere: fiori, foglie e frutti essiccati, che vengono immersi in acqua in precedenza portata a ebollizione. Prima di essere consumato l’infuso viene filtrato. Si parla di infuso anche quando l’infusione della parte della pianta viene effettuata in alcol (es.: rabarbaro).
Decotto
Il decotto viene ottenuto facendo bollire in acqua alcune sostanze vegetali. In genere si tratta delle parti più dure della pianta (radice, corteccia, semi) che vengono immerse nell’acqua fredda che in seguito viene portata a ebollizione tenendo la fiamma bassa. Prima di essere consumato il decotto deve essere filtrato.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.