Utilità clinica dell’esame del tempo di tromboplastina parziale attivato
L’esame del tempo di tromboplastina parziale attivato (aPTT) è indicato per la valutazione della cascata coagulativa, in particolare in tutti quei casi in cui si voglia valutare in un paziente la propensione a eventi emorragici e più raramente trombotici.
È richiesto anche in tutti quei pazienti sottoposti, o che dovranno essere sottoposti, a terapie con eparina.
Tipo di campione e preparazione del paziente attivato
Benché non sia strettamente necessario, il prelievo eseguito al mattino a digiuno risulta ottimale per l’esecuzione dell’esame del tempo di tromboplastina parziale attivato, ed evita qualsiasi interferenza.
Range – I limiti di tempo di tromboplastina parziale da considerare attivato
Come per il tempo di protrombina, anche il tempo di tromboplastina parziale attivato viene espresso in secondi. È però indicato valutare i risultati rapportati ai valori di un gruppo si riferimento con valori normali. Questo permette di ottenere risultati standardizzati scevri da variazioni dovute a strumentazioni e reagenti diversi.
Si consiglia comunque di consultare i range forniti dal laboratorio direttamente sul referto e discutere i risultati con il proprio medico curante che conosce la storia clinica del paziente.
Tempi di consegna dei risultati dell’esame del tempo di tromboplastina parziale attivato
I risultati dell’esame del tempo di tromboplastina parziale attivato vengono consegnati dopo 2 giorni.
L’esame del tempo di tromboplastina parziale attivato è eseguibile il sabato?
Sì, in Humanitas Gavazzeni Bergamo l’esame del tempo di tromboplastina parziale attivato viene eseguito anche nella giornata di sabato.
Area medica di riferimento per l’esame del tempo di tromboplastina parziale attivato
Per maggiori informazioni sull’esame del tempo di tromboplastina parziale, vedere l’Unità Operativa di Analisi Cliniche di Humanitas Gavazzeni Bergamo.
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