Che cos’è la creatina?
La creatina è una molecola presente nell’organismo umano, soprattutto nei muscoli e nel cervello.
A che cosa serve la creatina?
Come integratore, la creatina è utilizzata per aumentare la massa muscolare e migliorare le performance sportive.
Viene consigliata anche, ad esempio, in caso di carenza di creatina nel cervello, depressione, diabete, fibromialgia, scompenso cardiaco congestizio, malattia di Parkinson, sclerosi multipla, crampi muscolari, malattie di muscoli e nervi, trauma cranico, problemi respiratori nel sonno dei bambini, schizofrenia, sclerosi laterale amiotrofica (SLA), artrosi e artrite reumatoide.
L’Efsa, Autorità europea per la sicurezza alimentare, ha però autorizzato un solo claim per gli integratori e i prodotti alimentari contenenti creatina, quello che “aumenta le performance fisiche in sessioni successive a breve termine di esercizi ad alta intensità”, nel caso di prodotti che forniscano un apporto quotidiano di 3 grammi, solo per adulti che pratichino attività fisica a intensità elevata..
Possibili controindicazioni della creatina?
L’assunzione di creatina sembra essere sicura anche in situazioni di uso protratto fino a cinque anni, a patto che non ci sia assunzione di dosi eccessive che potrebbero minare la salute di reni, cuore e fegato.
Non deve essere assunta in presenza di diabete, malattie renali o in alcuni casi di disturbo bipolare.
L’assunzione di questa molecola può interferire con quella di farmaci nefrotossici, sembra interferire con caffeina ed efedra e si ritiene possa causare un aumento di peso associato a ritenzione idrica nei muscoli o problemi dermatologici.
Proprio a causa della ritenzione idrica a livello muscolare che fa seguito all’assunzione di creatina, è necessario affiancare al trattamento l’accortezza di bere acqua in abbondanza.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.