Che cos’è la fenilalanina?
La fenilalanina è un aminoacido che, insieme ad altri, contribuisce a formare le proteine dell’organismo umano.
Ne esistono tre distinte forme:
- la L-fenilalanina, che è l’unica presente nelle proteine umane
- la D-fenilalanina, che non è un aminoacido essenziale
- la DL-fenilalanina, che è una forma sintetica prodotta in laboratorio.
A che cosa serve la fenilalanina?
La fenilalanina viene proposta all’interno degli integratori per trattare forme come la depressione, la malattia di Parkinson, l’artrosi, l’artrite reumatoide, i disturbi da deficit di attenzione/iperattività, la vitiligine e l’astinenza all’alcol.
A causa della mancanza di prove scientifiche l’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare non ha però riconosciuto i claim che vorrebbero indicare questo aminoacido come capace di contribuire al mantenimento della salute del cervello, stimolare la mente e aiutare la memoria.
Possibili controindicazioni della fenilalanina?
L’assunzione di fenilalanina è sconsigliata a chi si stia sottoponendo a una cura contro il Parkinson a base di levodopa per l’interferenza che potrebbe crearsi sul buon funzionamento di questo principio attivo.
Potrebbe anche interferire con terapia a base di MAO inibitori contro la depressione: il rischio è quello di aumentare le concentrazioni di tiramina, portando a un aumento della pressione sanguigna. Stesso discorso se si assumono antipsicotici, situazione che può portare alla comparsa spasmi muscolari.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.