Che cos’è la fosfoserina?
La fosfoserina è una sostanza formata dal legame tra l’amminoacido serina e l’acido fosforico, che è un aminoacido fosforilato derivato dalla serina. Presente in molte fosfoproteine – un particolare tipo di proteine – è una molecola molto importante per l’attività di alcuni enzimi e partecipa a vari processi metabolici cerebrali.
Si trova comunemente all’interno dell’organismo umano e rappresenta un costituente comune dei fosfolipidi.
A che cosa serve la fosfoserina?
Così come accade per la fosfatidilserina, che è un suo metabolita, anche la fosfoserina rientra nell’elenco stilato dal Ministero della Salute che riunisce “Altri nutrienti e altre sostanze ad effetto nutritivo o fisiologico”.
Le proprietà benefiche che vengono attribuite a questa sostanza fanno sì che venga spesso inserita come ingrediente in diversi integratori: sembra infatti capace di migliorare le proprietà mnemoniche, di prevenire e trattare disturbi come il deficit cognitivo, il declino neuro-cognitivo legato all’età, la difficoltà di concentrazione e attenzione, lo stress cronico.
Avvertenze e possibili controindicazioni della fosfoserina?
L’assunzione di fosfoserina è in genere ben tollerata e non provoca particolari effetti avversi. Ne è però controindicato l’utilizzo ai soggetti che hanno un’ipersensibilità accertata o presunta nei confronti del principio attivo.
Avvertenza
Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.