Che cos’è la gomma arabica?
La gomma arabica tratta dagli alberi di acacia, piante che appartengono alla famiglia delle Mimosaceae.
A che cosa serve la gomma arabica?
Nella gomma arabica sono presenti fibre alimentari che favoriscono la sazietà, aiutano a dimagrire e a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. La sua assunzione per via orale è proposta proprio per contribuire alla riduzione del colesterolo e alla perdita di peso.
L’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, non ha approvato i claim secondo cui questa sostanza:
- contribuisce a ridurre il colesterolo nel sangue
- aiuta a mantenere una buona salute cardiovascolare
- aiuta a mantenere il controllo dei livelli di colesterolo nel sangue
- promuove la salute intestinale
- aiuta a migliorare le funzioni e il benessere intestinale
- aiuta a ridurre la risposta glicemica, a tenere sotto controllo i livelli ematici di glucosio e insulina, bene si adatta all’alimentazione dei diabetici
- aiuta a ridurre le calorie che sono state assunte
- supporta la funzionalità dei reni, anche in caso di diete ricche di proteine
- aiuta a mantenere il buon metabolismo dei reni
- è una fibra bifidogena, ha un effetto probiotico, stimola la crescita dei batteri buoni nel colon, aiuta a modulare positivamente la flora intestinale.
Avvertenze e possibili controindicazioni della gomma arabica?
L’assunzione di gomma arabica può interferire con l’assorbimento dell’antibiotico amoxicillina e per questo è consigliabile assumerla almeno a quattro ore di distanza da questo farmaco. In caso di dubbi meglio chiedere consiglio al proprio medico.
Quando assunta per via orale nelle quantità che normalmente sono presenti nel cibo, la gomma arabica è da considerarsi sicura per la maggior parte degli individui. Alcuni studi hanno inoltre dimostrato che si possono assumere senza correre particolari rischi dosi fino a 30 grammi al giorno anche per un periodo di sei settimane.
Durante la gravidanza e l’allattamento, però, prima di assumerla è bene chiedere consiglio al proprio medico o al pediatra: non ci sono infatti prove sufficienti della sua sicurezza in queste fasi.
Non si possono inoltre escludere possibili effetti collaterali, come gas e gonfiori gastrointestinali, nausea e feci molli.
Avvertenza
Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.