Che cos’è l’isomalto?
L’isomalto è un sostituto naturale dello zucchero che viene prodotto dalla barbabietola da zucchero.
Viene utilizzato soprattutto per produrre caramelle dure, cioccolato, cereali da colazione e barrette, gomme da masticare, cereali da colazione e barrette, dessert freddi e creme da frutta.
Sotto il profilo chimico appartiene al genere dei polialcoli, ma rispetto a questi ha il vantaggio di assorbire meno acqua così che i cibi che lo contengono non diventano appiccicosi o umidi e hanno tempi di conservazione prolungati.
A che cosa serve l’isomalto?
L’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare ha approvato il claim per cui il consumo di cibi o bevande che contengono isomalto al posto dello zucchero favoriscono il mantenimento della mineralizzazione dei denti (a patto che la quantità di isomalto sia tale da non ridurre il pH della placca al di sotto di 5,7, nell’immediatezza e anche nei 30 minuti successivi al consumo).
L’Efsa ha anche approvato il claim per cui cibi e bevande che lo contengono in sostituzione dello zucchero inducono un minore aumento di glucosio nel sangue rispetto ad alimenti che contengono, invece, zucchero.
Possibili controindicazioni dell’isomalto
L’isomalto in genere viene ben tollerato e non sembra avere influssi negativi sul buon funzionamento del metabolismo.
Assunto in dosi elevate, però, può causare diarrea.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.