Che cos’è il polidestrosio?
Il polidestrosio è una fibra alimentare sintetica che viene prodotta a partire dal destrosio, dal sorbitolo e dall’acido citrico.
Per quanto riguarda l’aspetto normativo è inserito tra gli additivi alimentari ed è contraddistinto dalla sigla E1200.
A che cosa serve il polidestrosio?
L’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, ha approvato il claim secondo cui il polidestrosio assunto al posto dello zucchero, in alcuni casi specifici e ben controllati, contribuisce a mantenere la mineralizzazione dei denti e a limitare l’aumento del glucosio nel sangue.
Possibili controindicazioni del polidestrosio
Non si conoscono interazioni tra il consumo di polidestrosio e l’assunzione di farmaci o altre sostanze.
Per essere considerato “sicuro”, il suo consumo non deve superare i 50 grammi al giorno. In ogni caso può essere associato a flatulenza, crampi allo stomaco, gonfiore e diarrea.
In caso di gravidanza o allattamento o nella fase dell’infanzia il suo consumo deve essere indicato dal medico curante.
Avvertenza
Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.