Che cos’è il resveratrolo?
Il resveratrolo è una sostanza (nello specifico si tratta di un fenolo non flavonoide) che viene prodotta da alcune piante – come mora, cacao e vite – per proteggersi dall’assalto di batteri e funghi.
A che cosa serve il resveratrolo?
Il resveratrolo è inserito nell’elenco redatto dal Ministero della Salute sotto la voce “Altri nutrienti e altre sostanze a effetto nutritivo o fisiologico”.
È una sostanza dalle capacità antinfiammatorie e antiossidanti, considerata capace di proteggere i vasi sanguigni e intervenire nei processi di regolazione del ciclo cellulare e di riparazione del DNA. Si ritiene inoltre che una dieta ricca di questo fenolo aiuterebbe a essere meno esposti al rischio di contrarre cancro e malattie cardiovascolari e aiuterebbe a contrastare l’invecchiamento della pelle.
Non risultano però claim approvati dall’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, relativi a prodotti a base di resveratrolo. La sua capacità di proteggere la pelle, in particolare, è stata del tutto rifiutata perché non esistono prove scientifiche in grado di giustificarla.
Possibili controindicazioni del resveratrolo?
Le ricerche condotte fino a qui non hanno messo in rilievo alcun effetto collaterale grave derivante dall’assunzione di resveratrolo, anche in dosi importanti.
Si ritiene però che possa interferire con farmaci fluidificanti, come il farfari, e con farmaci antinfiammatori non steroidei come l’ibuprofene e l’aspirina, contribuendo ad aumentare il sanguinamento.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.