La difenidramina è un antistaminico che agisce bloccando l’attività dell’istamina, molecola che è responsabile della comparsa dei sintomi propri delle allergie.
A che cosa serve la difenidramina?
La difenidramina viene utilizzata per combattere arrossamenti, irritazioni e pruriti agli occhi, oltre che per lacrimazione, naso che cola e starnuti associati a raffreddori e allergie. Inoltre può essere utilizzata contro le tossi causate da Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico..
Tra i suoi vari utilizzi anche quello per la prevenzione e il trattamento del mal d’auto, dell’insonnia, dei tremori collegati alle fasi iniziali della malattia di Parkinson o ai problemi di movimento che si possono generare a seguito dell’assunzione di un farmaco.
Come si assume la difenidramina?
La difenidramina può essere assunta per via orale sotto forma di capsule, compresse, polveri e soluzioni, anche in combinazione con altri farmaci.
Quali effetti collaterali ha l’assunzione di difenidramina?
Tra i possibili effetti avversi che si possono presentare a seguit dell’assunzione di difenidramina ci sono: sonnolenza, capogiri, secchezza delle fauci, del naso e della gola, vomito, nausea, costipazione, perdita dell’appetito, mal di testa, debolezza muscolare, nervosismo, eccitazione soprattutto nei bambini.
È bene contattare al più presto un medico nel caso in cui si manifestino: problemi alla vista o minzione difficoltosa o dolorosa.
Quali sono le controindicazioni all’uso di difenidramina?
L’assunzione di difenidramina può provocare una sonnolenza pericolosa quando si è alla guida e quando si devono manovrare macchinari pericolosi. Il consumo di alcol può aggravare questo effetto collaterale.
Prodotti che contengono difenidramina e che vengono utilizzati per trattare la tosse e il raffreddore non devono essere somministrati al di sotto dei 4 anni di età. Fino agli 11 anni è comunque necessario utilizzarli con cautela.
I farmaci a base di difenidramina possono inoltre essere controindicati in caso di fenilchetonuria.
Prima di assumere difenidramina è importante informare il medico di:
- presenza di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti o a qualsiasi altro farmaco
- assunzione contestuale di altri medicinali, di fitoterapici e di integratori, in particolare prodotti contenenti difenidramina, altri medicinali contro raffreddore o allergie, farmaci contro ansia, depressione o convulsioni, miorilassanti, narcotici, sedativi, pillole per dormire e tranquillanti
- sofferenza attuale o passata di asma, enfisema, bronchite cronica, altre malattie polmonari, glaucoma, ulcere, difficoltà di minzione associate a un’ipertrofia prostatica, malattie cardiache, pressione alta, convulsioni, fenilchetonuria o ipertiroidismo
- dieta a basso contenuto di sodio in corso
- gravidanza o allattamento al seno.
È necessario informare chirurghi e dentisti dell’assunzione di difenidramina.
Avvertenza
Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.