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Dronedarone

Il dronedarone è un farmaco cardiovascolare, nello specifico un antiaritmico dal funzionamento non ancora del tutto noto.

A che cosa serve il dronedarone?

Il dronedarone è utilizzato per ridurre il rischio di ricovero ospedaliero per i pazienti che hanno una storia di fibrillazione atriale alle spalle.

Come si assume il dronedarone?

Il dronedarone viene assunto per via orale.

Quali effetti collaterali ha l’assunzione di dronedarone?

L’assunzione di dronedarone può provocare un aumento della sensibilità della pelle al sole e può causare problemi epatici o renali. Tra altri effetti avversi che si possono presentare a seguito di assunzione di dronedarone, ci sono: indigestione, diarrea, nausea, lieve mal di stomaco, stanchezza, debolezza, vomito.

È il caso di contattare al più presto un medico se si manifestano effetti come: prurito, orticaria, rash, difficoltà respiratorie, dolore al petto, senso di oppressione al petto, gonfiore di volto, bocca, labbra o lingua, tosse, raucedine insolita, irregolarità cardiache, scompenso cardiaco, rallentamento del battito cardiaco, problemi epatici.

Quali sono le controindicazioni all’uso di dronedarone?

L’assunzione di dronedarone è controindicata in presenza di fibrillazione atriale permanente, scompenso cardiaco grave, alcuni problemi cardiaci e gravi disturbi epatici, durante la gravidanza e l’allattamento.

Dovrebbe inoltre evitarne l’assunzione chi ha sviluppato problemi epatici o polmonari dopo aver assunto amiodarone. Durante il trattamento con dronedarone non bisogna mangiare pompelmo o bere il suo succo.

Prima di assumere dronedarone è importante informare il medico di:

  • presenza di allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti o ad altri farmaci (in particolare a sulfamidici) o alimenti
  • assunzione contestuale di altri medicinali, fitoterapici e integratori, in particolare farmaci che possono prolungare l’intervallo QT, altri antiaritmici, asenapina, alcuni antifungini azolici, carbamazepina, citalopram, clozapina, cobicistat, ciclosporina, fingolimod, alofantrina, aloperidolo, idantoine, macrolidi, maprotilina, nefazodone, nipotini, ondasetron, paliperidone, fenobarbital, fenotiazione, primidone, inibitori della proteasi, quetiapina, rifamicine, iperico, telitromcina, tetrabenazina, antidepressivi triciclici o vardenafil
  • sofferenza attuale o passata di problemi cardiaci, squilibri elettrolitici o problemi epatici, renali, polmonari o respiratori
  • gravidanza o allattamento

Medici, chirurghi e dentisti devono essere informati dell’assunzione di dronedarone.

Avvertenza

Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.

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