Il fludrocortisone è un antinfiammatorio, in particolare un corticosteroide che induce i reni a trattenere il sodio.
A che cosa serve il fludrocortisone?
Il fludrocortisone è utilizzato nei casi in cui l’organismo non produca abbastanza cortisone. Nello specifico, viene utilizzato per trattare l’insufficienza surrenalica associata al morbo di Addison e la sindrome adreno-genitale con perdita di sale.
Come si assume il fludrocortisone?
Il fludrocortisone viene in genere assunto per via orale. Nel caso in cui si soffra di problemi allo stomaco può essere assunto insieme a cibo.
Quali effetti collaterali ha l’assunzione di fludrocortisone?
L’assunzione di fludrocortisone può contribuire a ridurre la capacità di combattere le infezioni, può provocare un aumento della pressione e della ritenzione di sodio e liquidi e può portare a riduzione di calcio e potassio. Quando viene assunto per lungo tempo può aumentare il rischio di glaucoma, cataratta e infezione agli occhi.
Tra vari altri effetti che possono sorgere a seguito di fludrocortisone, ci sono: mal di testa, capogiri, aumento dell’appetito, difficoltà digestive, aumento della digestione, nervosismo.
Si consiglia di contattare al più presto un medico nel caso in cui si manifestino effetti come: orticaria, rash, prurito, sensazione di oppressione al petto, difficoltà respiratorie, gonfiore di volto, bocca, labbra e lingua, feci scure, dolore al petto, dolore agli occhi, alterazioni del ciclo mestruale, febbre, brividi, mal di gola, dolore alle articolazioni, dolori muscolari, mal di testa grave, convulsioni, gonfiore a gambe o piedi, insonnia, variazioni di peso, problemi alla vista, vomito simile a caffè.
Quali sono le controindicazioni all’uso di fludrocortisone?
Il fludrocortisone può rendere difficoltose la capacità di guidare e di manovrare macchinari pericolosi soprattutto nel caso di contemporaneo consumo di alcol o altri medicinali.
Bisogna evitare di assumere fludrocortisone in presenza di infezione sistemica da funghi o se si ha in programma una vaccinazione contro il vaiolo.
Prima di iniziare un trattamento a base di questo principio attivo è inoltre importante informare il medico di:
- presenza di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, ad altri farmaci o a qualsiasi alimento
- assunzione contestuale di medicinali, fitoterapici e integratori, in particolare steroidi anabolizzanti, aprepitant, barbiturici, carbamazepina, estrogeni, idantoine, rifampicina, amfotericina B, antifungini azolici, claritromicina, digossina, diuretici, contraccettivi steroidei, troleandromicina, metotressato, ritodrina, vaccini, anticoagulanti o aspirina
- sofferenza attuale o passata di ipotiroidismo, problemi epatici o renali, problemi cardiovascolari, malattie emorragiche, diabete, pressione alta, infiammazione dell’esofago, disturbi gastrointestinali, miastenia gravis, disturbi psicologici o psichiatrici, morbillo, varicella, herpes oftalmico, infezioni fungine, batteriche o virali, parassitosi o tubercolosi
- test cutaneo della tubercolina positivo
- recenti interventi all’intestino
- gravidanza o di all’attamento al seno.
Il trattamento con fludrocortisone non deve mai essere interrotto improvvisamente per non incorrere nel rischio di aumentare i rischi di insorgenza di effetti collaterali.
È bene informare medici, chirurghi e dentisti di un trattamento con fludrocortisone in corso.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.
