L’interferone alfacon-1 è un antivirale che agisce, si presume, uccidendo il virus dell’epatite C, impedendone la riproduzione o modulando le risposte scatenate dall’organismo contro il virus.
A che cosa serve l’interferone alfacon-1?
l’interferone alfacon-1 è utilizzato per trattare le infezioni a lungo termine provocate dal virus dell’epatite C nelle persone con più di 18 anni di età.
Come si assume l’interferone alfacon-1?
L’interferone alfacon-1 viene somministrato attraverso iniezioni.
Quali effetti collaterali ha l’interferone alfacon-1?
L’assunzione di interferone alfacon-1 può generare o aggravare problemi di salute come ischemie, infezioni, problemi neuropsichiatrici o disturbi autoimmuni. Può inoltre provocare sintomi simili a quelli dell’influenza, aumentare i livelli di zucchero nel sangue e il rischio di problemi psichiatrici e legati all’umore.
Tra gli altri effetti collaterali ci sono: capogiri, problemi allo stomaco, perdita dell’appetito, nausea, diarrea, aumento della sudorazione, dolore alle articolazioni, dolori muscolari, lividi, stanchezza, perdita di peso.
È necessario rivolgersi al più presto a un medico quando, nel caso di assunzione di interferone alfacon-1, si presentano i seguenti effetti: orticaria, rash, prurito, senso di oppressione al petto, dolore al petto, difficoltà respiratorie, raucedine, gonfiore di volto, bocca, labbra e lingua, feci scure, urine scure, sangue nelle feci, dolore alla mascella, svenimenti, battito cardiaco accelerato o irregolare, febbre alta, brividi, mal di gola, problemi d’umore, problemi alla vista, intorpidimento di braccio o gamba, fiato corto, forte mal di stomaco, forte vomito, stomaco gonfio, emorragie, ittero, istinti suicidi o omicidi, strani cambiamenti di peso.
Quali sono le controindicazioni all’uso di interferone alfacon-1?
L’assunzione di interferone alfacon-1 è controindicato in gravidanza o in previsione di una gravidanza, durante l’allattamento al seno o in caso di problemi al fegato o di epatite autoimmune.
L’assunzione di interferone alfacon-1 può compromettere le capacità di guidare o, di manovrare macchinari. L’effetto avverso può essere aggravato dall’alcol e da alcuni medicinali come miorilassanti e sonniferi.
Prima di assumere l’interferone alfacon-1 è necessario informare il medico di:
- presenza di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, a qualsiasi altro farmaco, ad alimenti o ad altre sostanze, in particolare ai prodotti ottenuti da Escherichia coli
- assunzione di medicinali, fitoterapici e integratori, in particolare telbivudina e qualunque farmaco che potrebbe indebolire il sistema immunitario
- trattamenti attuali o passati per l’epatite C
- sofferenza attuale o passata di diabete, trigliceridi alti, pressione alta, insonnia, problemi cardiaci, epatici, alla tiroide, agli occhi, ai polmoni o respiratori, polmonite, cancro, problemi intestinali, epatite B, infezione da HIV, problemi renali, indebolimenti del sistema immunitario, livelli bassi di cellule del sangue, malattie autoimmuni, disturbi emorragici, trombi, problemi al pancreas, disturbi psichiatrici o dell’umore
- infarto
- trapianti
- istinti suicidi
- alcolismo o abuso di sostanze, anche in passato.
Prima dell’inizio della terapia e durante il suo corso è raccomandata l’esecuzione di esami della vista, soprattutto se si soffre di diabete o di pressione alta.
Medici, chirurghi e dentisti devono essere informati dell’assunzione di interferone alfacon-1. Durante il trattamento, sia i pazienti uomini sia le pazienti donne devono utilizzare efficaci metodi contraccettivi.
Il marchio di interferone alfacon-1 utilizzato non deve essere sostituito con un altro senza prima averne parlato con il proprio medico.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.