L’irudina è un farmaco cardiovascolare di natura proteica, prodotto dalle ghiandole perifaringee della sanguisuga Hirudo medicinalis, di cui costituisce il principio attivo anticoagulante grazie alla sua capacità di inibire la trombina.
A che cosa serve l’irudina?
L’irudina è utilizzata soprattutto nei casi di trombosi venosa.
Come si assume l’irudina?
L’irudina, analogamente all’eparina, viene somministrata con iniezione endovenosa o con iniezione sottocutanea in prossimità del tessuto adiposo addominale.
Quali effetti collaterali ha l’assunzione di irudina?
Tra gli effetti collaterali che si possono manifestare a seguito dell’assunzione di irudina, soprattutto se questa è a dosi elevate, c’è l’aumento della predisposizione a sviluppare emorragie, anche severe. Si possono inoltre verificare ematomi, più o meno diffusi, ed epistassi.
Quali sono le controindicazioni all’uso di irudina?
L’assunzione di irudina è controindicata in caso di sindromi emorragiche in atto e in caso di ipersensibilità al principio attivo. È bene prestare attenzione all’assunzione di questo farmaco nel corso del periodo mestruale, in presenza di malattie epatiche, intestinali e gastriche, in caso di ipertensione, disturbi della coagulazione e malattie del sangue.
È bene inoltre prestare attenzione all’utilizzo dell’Irudina in coassunzione con altri farmaci e/o integratori fluidificanti il sangue – come ad esempio aspirina o estratti di ginko biloba – che possono potenziare l’azione dell’Irudina e aumentare di conseguenza il rischio di emorragie.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.