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Mecamilamina

La mecamilamina è un antipertensivo che agisce rilassando e dilatando i vasi sanguigni, permettendo così al sangue di fluire con maggiore facilità ed esercitando una pressione minore.

A che cosa serve la mecamilamina?

La mecamilamina è utilizzata nel trattamento delle forme più gravi di pressione alta.

Come si assume la mecamilamina?

La mecamilamina viene assunta per via orale, sotto forma di compresse che devono essere assunte a stomaco pieno.

Quali effetti collaterali ha l’assunzione di mecamilamina?

Tra gli effetti avversi che si possono manifestare a seguito dell’assunzione di macamilamina ci sono: vista appannata, problemi nella sfera sessuale, impotenza, capogiri, costipazione, secchezza delle fauci, perdita dell’appetito, nausea, dilatazione delle pupille, vomito, ritenzione urinaria.

Bisogna rivolgersi in tempi brevi a un medico nel caso in cui si manifestino: prurito, orticaria, rash, senso di oppressione al petto, difficoltà respiratorie, gonfiore di bocca, volto, labbra o lingua, difficoltà di minzione, svenimenti, convulsioni, tremori.

Quali sono le controindicazioni all’uso di mecamilamina?

L’assunzione di mecamilamina è controindicata in presenza di disturbi cardiaci o infarti recenti, glaucoma, problemi renali, stenosi pilorica, assunzione di sulfonamidi o di antibiotici.

Prima di assumere mecamilamina bisogna avvisare il medico di:

  • presenza di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, a qualsiasi altro farmaco, ad alimenti o ad altre sostanze
  • assunzione contestuale di medicinali, fitoterapici e integratori, in particolare alcalinizzanti delle vie urinarie
  • sofferenza attuale o passata di aterosclerosi o difficoltà di minzione associate a ipertrofia prostatica o stenosi del collo vescicale
  • in caso di gravidanza o allattamento.

L’assunzione di mecamilamina può compromettere le capacità di guidare o di manovrare macchinari pericolosi, effetto che può essere aggravato dall’assunzione contestuale di alcol o di alcuni medicinali.

I capogiri che vengono indotti dal farmaco possono essere accentuati da alcol e medicinali, oltre che dal caldo, dall’attività fisica e dalla febbre. In presenza di questi fattori è importante fare attenzione quando ci si alza e sedersi o sdraiarsi non appena compaiono i giramenti di testa.

È importante informare medici, chirurghi e dentisti che si sta assumendo mecamilamina.

Avvertenza

Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.

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