La meclizina è un antistaminico che agisce da antagonista dei recettori H1. Tra le altre attività, esercita inoltre un effetto anestetizzante, riduce la stimolazione vestibolare ed è in grado di influenzare l’attività dei recettori che scatenano il vomito.
A che cosa serve la meclizina?
La meclizina viene utilizzata per la prevenzione di nausea, vomito, vertigini e mal d’auto. In certe circostanze può essere utilizzata anche per trattare la nausea in gravidanza o la nausea scatenata dall’esposizione a radiazioni.
L’efficacia della meclizina è più elevata se assunta prima della comparsa dei sintomi.
Come si assume la meclizina?
La meclizina può essere assunta per via orale sotto forma di capsule, compresse o compresse masticabili.
Se utilizzata per controbattere il mal d’auto deve essere assunta circa un’ora prima dell’inizio del viaggio.
Quali effetti collaterali ha l’assunzione di meclizina?
Tra gli effetti collaterali legati all’assunzione di meclizina ci sono sonnolenza, affaticamento e secchezza delle fauci.
Nel caso in cui ci fosse appannamento della vista è bene contattare quanto prima un medico.
Quali sono le controindicazioni all’uso di meclizina?
Prima di assumere il farmaco è importante informare il medico:
- allergia alla meclizina o a qualunque altro farmaco
- assunzione di medicinali, fitoterapici e vitamine, soprattutto nel caso in cui si tratta di amobarbital, medicinali per il raffreddore o le allergie, antidolorifici, fenobarbital, sedativi, anticonvulsivanti, sedativi, tranquillanti e vitamine
- gravidanza o allattamento al seno.
- sofferenza attuale o passata di glaucoma, ingrossamenti della prostata, blocchi delle vie urinarie o asma.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.