L’orciprenalina, ricompresa tra i cosiddetti farmaci dell’apparato respiratorio è un agonista dei recettori beta-2 adrenergici che agisce attraverso la stimolazione dei recettori della muscolatura liscia, con molta probabilità stimolando la sintesi di molecole di AMP ciclico attraverso l’attivazione dell’enzima adenilato ciclasi, con come effetto finale una broncodilatazione.
A che cosa serve l’orciprenalina?
L’orciprenalina è utilizzata per trattare l’asma, la bronchite cronica, l’enfisema e il broncospasmo.
Come si assume l’orciprenalina?
L’orciprenalina si assume per via orale, in genere come sciroppo.
Quali effetti collaterali ha l’assunzione di orciprenalina?
Tra i possibili effetti avversi che si possono manifestare a seguito dell’assunzione di orciprenalina ci sono: vertigini, capogiri, mal di testa, nervosismo, tremori, sudorazioni, disturbi del sonno.
È importante rivolgersi al più presto a un medico in presenza di effetti come: convulsioni, orticaria, dolori al petto, battito cardiaco accelerato o irregolare, disturbi psicologici, aumento della pressione, vomito, nausea, difficoltà della minzione, crampi muscolari, dolori muscolari, debolezza o stanchezza inconsuete.
L’assunzione dell’orciprenalina deve essere immediatamente sospesa in caso di forte gonfiore a palpebre, volto, labbra, gola, lingua, mani, piedi, genitali, difficoltà respiratorie o di deglutizione improvvise, senso di oppressione alla gola.
Quali sono le controindicazioni all’uso di orciprenalina?
L’assunzione di orciprenalina è controindicata in gravidanza. Prima di assumerla è importante informare il medico di:
- presenza di eventuali allergie al principio attivo o a qualunque altro farmaco
- assunzione contestuale di altri medicinali, fitoterapici e integratori, citando in particolare anticolinergici, betabloccanti, MAO inibitori, simpatomimetici, teofilline e antidepressivi triciclici
- sofferenza attuale o passata di asma o enfisema associati a pressione alta, malattie coronariche, scompenso cardiaco congestizio, diabete, glaucoma o ipertiroidismo
- infarto recente
- gravidanza o allattamento.
È importante informare chirurghi e dentisti di una terapia con orciprenalina in corso.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.