I probiotici sono microrganismi vivi che possono essere presenti nel corpo umano, soprattutto nell’intestino, oppure essere molto simili questi.
La loro assunzione può avere effetti positivi sulla salute, anche se i meccanismi che sono alla base di tali effetti non sono ancora del tutto chiari.
A che cosa servono i probiotici?
L’assunzione di probiotici, come farmaci fitoterapici, può esercitare vari effetti benefici per la nostra salute. In primo luogo possono aiutare a combattere problemi gastrointestinali come, ad esempio, diarrea, sindrome dell’intestino irritabile, colite ulcerosa e malattia di Crohn. Possono essere utilizzati anche contro gengivite, parodontite ed eczema atopico.
Utili sembrano essere anche contro varie condizioni come infezioni respiratorie dei bambini, carie, infezioni da Helicobacter pylori, colesterolo alto e obesità.
Come si assumono i probiotici?
I probiotici vengono assunti per via orale, sotto forma di compresse, capsule, polveri o cibi funzionali come ad esempio yogurt.
Quali effetti collaterali ha l’assunzione di probiotici?
L’assunzione di probiotici viene considerata in genere sicura, a meno che il soggetto che li assume sia affetto da problemi di salute considerati controindicati (vedi sotto).
Quali sono le controindicazioni all’uso di probiotici?
Prima dell’assunzione di probiotici è importante informare il medico di:
- eventuali allergie a farmaco, alimenti o prodotti naturali
- medicinali, fitoterapici e integratori che si stanno assumendo
- di qualsiasi forma di medicina complementare cui ci si affida
- sofferenza (attuale o passata) di problemi di salute specifici.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.