Che cos’è l’aftosi orale?
Si ha aftosi orale quando all’interno della bocca, in particolare sulla mucosa delle guance, delle labbra, della lingua e della regione sottolinguale si formano afte, cioè piccole lesioni tondeggianti e fastidiose.
Quali sono le cause dell’aftosi orale?
Le afte possono avere varie cause. Possono essere provocate da morsi provocati da sé e non voluti, dall’uso troppo energico dello spazzolino per i denti o dal consumo di cibi speziati, acidi o ai quali si è particolarmente sensibili.
Altre cause possono essere variazioni ormonali legate allo stress o al ciclo ormonale o la risposta allergica alla presenza nel cavo orale di alcuni batteri, in particolare dell’Helicobacter pylori.
L’aftosi orale può anche essere provocato da alcune patologie, tra le quali ci sono: celiachia, lupus eritematoso sistemico, malattia di Crohn e sindrome di Behçet.
Quali sono i rimedi contro l’aftosi orale?
Contro l’aftosi orale possono essere adottati rimedi alimentari, consistenti nell’attenzione ai cibi consumati e nell’assunzione di integratori di vitamine, minerali e probiotici attraverso cui favorire un efficace funzionamento del sistema immunitario.
Nel caso in cui le afte siano particolarmente numerose, possono essere utilizzati colluttori o paste – da applicarsi direttamente sulle afte – con antibiotici, corticosteroidi e disinfettanti.
Un ulteriore rimedio è quello della cauterizzazione, che consiste nell’eliminazione dell’afta attraverso l’utilizzo di strumenti o sostanze specifiche.
Se le afte persistono e si mostrano particolarmente fastidiose potranno essere predisposte terapie farmacologiche orali in grado di incidere direttamente sul sistema immunitario.
Aftosi orale, quando rivolgersi al proprio medico?
L’aftosi orale tende a guarire nell’arco di una-due settimane, ma tende a ripresentarsi. Per questo è sempre consigliabile rivolgersi al proprio medico curante, che avrà il compito di individuarne la causa così da potere intervenire su questa.