Che cos’è l’aumento della VES?
La VES (velocità di eritrosedimentazione) è un indice del sangue che segnala se sia in corso un’infiammazione. Nello specifico, consiste nella velocità con cui la parte di sangue corpuscolata sedimenta, una volta che questo è reso incoagulabile, sul fondo della provetta utilizzata per eseguire l’esame.
Quali patologie possono essere associate all’aumento della VES?
Tra le patologie che possono essere associate all’aumento della VES ci sono: anemia, artrite, artrite reumatoide, colite ulcerosa, gotta, ictus, infarto miocardico, ipertiroidismo, leucemia, lupus eritematoso sistemico, meningite, mononucleosi, malattia di Crohn, pancreatite, polmonite, psoriasi, sindrome dell’intestino irritabile, tubercolosi, tumore al polmone, tumore al seno.
L’aumento della VES può essere causato anche dall’aver subito ustioni.
Quali sono i rimedi contro l’aumento della VES?
I rimedi per l’aumento della VES variano a seconda della loro causa. Per curare questo disturbo, quindi, è necessario individuarne prima la causa e in seguito intervenire su questa.
Aumento della VES, quando rivolgersi al proprio medico?
L’aumento della VES verificato a seguito di un esame del sangue deve sempre essere portato a conoscenza del proprio medico curante che, analizzata la specifica situazione, provvederà a consigliare gli ulteriori esami da svolgere, utili a verificare lo stato di salute del paziente.