Che cos’è il dolore alla schiena?
Il dolore alla schiena è un sintomo molto diffuso, nella maggior parte dei casi correlato a disturbi di “funzionamento” della schiena – come cattive abitudini di vita o posture sbagliate – ma a volte anche collegato a condizioni mediche più serie.
Può presentarsi a qualsiasi età, anche se tende a presentarsi con maggiore frequenza con il trascorrere degli anni.
Quando si localizza nella parte alta della schiena viene definito dorsalgia, quando invece interessa la parte bassa della schiena si parla di lombalgia.
Può essere acuto, cioè di breve durata, subacuto e poi cronico, cioè prolungato fino a diventare costante, oppure intermittente, cioè recidivante, con fasi di sollievo parziale o completo cui fanno seguito fasi di ripresa dei sintomi dolorifici.
Può essere particolarmente intenso o più sordo, partendo dall’area di origine si può irradiare ad altre zone della schiena ma anche a parti del corpo più distanti come torace, addome, braccia e gambe (come ad esempio nel caso del dolore sciatico).
Superata la fase acuta, questo dolore tende a migliorare con il movimento, anche se in alcuni casi compare solo quando si sta in posizione eretta e si cammina.
Il dolore alla schiena può anche essere causato da infezioni o infiammazioni che colpiscono altre aree del corpo.
Quali condizioni e malattie possono essere associate al dolore alla schiena?
Tra le patologie che possono causare dolore alla schiena ci sono:
- spasmi muscolari
- contratture o stiramenti muscolari
- traumi o fratture,
- problemi dei dischi, inclusa l’ernia del disco
- sofferenza dei nervi spinali (radicolopatia)
- postura scorretta, movimenti bruschi, sollevamento di carichi pesanti
- artrite
- calcoli renali
- ansia e stress
- stenosi del canale spinale
- osteoporosi
- endometriosi
- infezioni
- appendicite
- tumore spinale.
Quali sono i rimedi contro il dolore alla schiena?
Quando il dolore alla schiena è collegato a problemi minori, come contratture, movimenti bruschi, posture errate, in particolare quando si tratta di primi episodi, può essere curato con rimedi casalinghi consistenti in un breve periodo di riposo relativo, non a letto ed evitando attività intense, associato a impacchi caldi, esercizi appositi, evitando posture scorrette ed eventualmente assumendo alcuni farmaci antidolorifici o antinfiammatori.
Se questi trattamenti non riescono ad alleviare il dolore alla schiena il consiglio è di rivolgersi al proprio medico o a uno specialista che indagherà alla ricerca della causa che lo ha generato, al fine di individuarne la cura più adatta.
Dolore alla schiena, quando rivolgersi al proprio medico?
Il dolore alla schiena in molti casi regredisce senza che ci si debba sottoporre a un trattamento specifico. Se però persiste o addirittura peggiora tanto da contribuire a ostacolare le normali attività, se è improvviso ed è inspiegabile o si accompagna ad altri sintomi come febbre, incontinenza, perdita di peso o intorpidimento, è consigliabile rivolgersi al proprio medico.