Che cos’è l’otalgia?
L’otalgia è un dolore intenso che si sviluppa a livello di orecchio (uno solo o tutti e due). Si tratta di un dolore bruciante, che può avere una durata variabile, da pochi minuti a intere giornate.
Quali sono le cause dell’otalgia?
L’otalgia nei bambini può avere alla sua base un’infezione, condizione più rara, invece, per gli adulti. Nei bambini l’otalgia può essere originata anche da irritazioni dovute a deposito di shampoo o sapone nelle orecchie.
Negli adulti l’otalgia può essere la conseguenza di problemi che si sviluppano in distretti contigui alle orecchie, come gola, denti o mandibola.
L’otalgia può essere causata da varie patologie, tra le quali ci sono: bruxismo, faringite, infezioni ai denti, infezioni all’orecchio, infiammazione del nervo trigemino, labirintite, mal di gola, otite media, parotite, sindrome dell’articolazione temporo-mandibolare, sinusite o tumori alla laringe.
Quali sono i rimedi contro l’otalgia?
Gli effetti dolorosi di un’otalgia possono essere leniti con farmaci da banco: gocce nell’orecchio o antidolorifici per via orale.
Nelle forme più lievi di otalgia può essere sufficiente: procedere con impacchi freddi, masticare gomme ed evitare di sdraiarsi fino alla scomparsa del dolore.
Nei casi più intensi, per curare l’otalgia è necessario individuare e intervenire sulla patologia che ne è alla base.
Otalgia, quando rivolgersi al proprio medico?
L’otalgia deve essere sottoposta all’attenzione del medico quando il dolore è particolarmente intenso, non accenna a diminuire entro uno-due giorni o è associato a stati febbrili.
Degno di attenzione al medico è anche il caso in cui un dolore particolarmente intenso all’orecchio scompaia all’improvviso: una situazione del genere potrebbe essere conseguenza di una perforazione del timpano.
Area medica di riferimento per l’otalgia
In Humanitas Gavazzeni Bergamo l’area medica di riferimento per l’otalgia è l’Ambulatorio di Otorinolaringoiatria.