Che cos’è e a che cosa serve la fleboclisi?
La fleboclisi è una procedura con cui in un paziente vengono somministrate soluzioni acquose per via endovenosa.
Attraverso la fleboclisi è possibile fornire al paziente le sostanze terapeutiche di cui necessita – acqua, elettroliti, medicinali o altre sostanze – in maniera lenta e continuata.
Come funziona la fleboclisi?
Per procedere con una fleboclisi anzitutto viene inserito nel braccio del paziente un ago-cannula che è collegato attraverso un tubicino flessibile a un recipiente che contiene la soluzione acquosa terapeutica che si vuole somministrare.
La fuoriuscita del liquido viene regolato con un deflussore, in modo tale che l’introduzione in vena avvenga in modo lento e continuo.
Il recipiente è in genere appeso a un gancio o a un sostegno posto a fianco del paziente, in alto.
La fleboclisi è pericoloso o doloroso?
Quando effettuata con precisione e attenzione la fleboclisi non è pericolosa per il paziente. L’esecuzione della fleboclisi non è inoltre dolorosa, anche se può presentarsi un leggero fastidio nel momento in cui l’ago viene inserito nel braccio.