Che cos’è e a che cosa serve il plicometro?
Il plicometro è lo strumento che, attraverso la misurazione delle pliche cutanee, permette di valutare la massa corporea di una persona.
Le pliche cutanee che possono essere analizzate con il plicometro sono: addominale, toracica, sottoscapolare, ascellare, sovra iliaca, tricipitale, bici pitale, del polpaccio e della coscia.
Come funziona il plicometro?
Il plicometro è una pinza che è dotata di una scala graduata con cui è possibile misurare la distanza delle sue due estremità.
La plica cutanea viene afferrata con indice e pollice e poi con il plicometro per 2 secondi, con una stretta caratterizzata da una pressione costante di 10 g/mm2, dopo di che è possibile leggere il risultato ottenuto sulla scala graduata, attraverso diversi tipi di equazione, che variano a seconda di quale parte del corpo sia stata sottoposta alla misurazione.
Il plicometro è pericoloso o doloroso?
L’utilizzo del plicometro non è pericoloso e non provoca alcun dolore nel paziente.