Che cos’è l’artrosi della spalla?
L’artrosi della spalla, o artrosi gleno-omerale, è una condizione di degenerazione che riguarda la cartilagine dell’articolazione della spalla, la cosiddetta cartilagine ialina articolare.
Questo tipo di artrosi colpisce in particolar modo le persone anziane, gli atleti o i lavoratori che svolgono attività che per la loro esecuzione richiedono sforzi, traumi o micro-traumi ripetuti e che richiedono un posizionamento delle braccia al di sopra dell’altezza delle spalle.
Quali sono le cause dell’artrosi della spalla?
L’artrosi della spalla può avere varie cause, come ad esempio la presenza di patologie reumatiche come l’artrite reumatoide, fratture, lussazioni, problemi che riguardano la cuffia dei rotatori e un uso eccessivo dell’articolazione dovuto ad esempio alla pratica di attività fisica di particolare intensità. Principalmente comunque influiscono una predisposizione congenita e l’età del paziente, dal momento che l’usura della cartilagine è un processo para-fisiologico».
Quali sono i sintomi dell’artrosi della spalla?
I sintomi dell’artrosi della spalla variano a seconda della condizione soggettiva di ogni singola persona.
Alcuni sintomi sono però comuni a ogni situazione, il primo di essi è un dolore persistente che riguarda l’articolazione della spalla e che si manifesta quando si svolgono movimenti anche semplici come muovere o sollevare il braccio.
Altri sintomi possono essere:
- rigidità della spalla, cioè una riduzione della sua flessibilità
- sensazione di scricchiolio che si prova al movimento della spalla
- sensazione di rapido affaticamento e pesantezza quando si muove il braccio.
Questi sintomi possono rendere difficoltosa la vita di tutti i giorni, per cui è importante riconoscere al più presto questi segnali, così da consentire un intervento di cura tempestivo ed efficace.
Come può essere individuata l’artrosi della spalla?
Attraverso una visita ortopedica della spalla, lo specialista ortopedico provvede a valutare la condizione medica e anamnesica del paziente. Nel caso in cui lo specialista lo ritenga necessario, la spalla del paziente può essere sottoposta a esami diagnostici strumentali che corrispondono anzitutto alla radiografia alla spalla e, nel caso sia necessario un ulteriore approfondimento, una risonanza magnetica che consenta di verificare lo stato della componente muscolo-tendinea. Infine si può procedere con una TAC, con cui valutare la componente ossea dell’articolazione.
Come si può curare l’artrosi della spalla?
Le cure dell’artrosi della spalla hanno il fine di:
- ridurre il dolore
- migliorare la funzionalità dell’articolazione
- rallentare la progressione della malattia.
Le terapie sono varie e consistono in:
- assunzione di farmaci antidolorifici, antinfiammatori
- assunzione di integratori
- sedute di fisioterapia e terapie fisiche
- infiltrazioni intra-articolari con acido ialuronico
- esercizi di riabilitazione (da svolgersi anche in acqua).
Le terapie possono essere combinate tra loro e la scelta varia a seconda dell’età e della condizione di salute del paziente.
Nel caso in cui l’applicazione di terapie di questo genere non consenta di ottenere alcun risultato, può essere necessario dover ricorrere a un intervento chirurgico di sostituzione articolare, con l’applicazione di una protesi di spalla anatomica o inversa, in base alle esigenze del caso specifico.