Che cos’è l’incurvamento congenito del pene?
Nel corso dell’erezione il pene può subire incurvamenti dovuti a cause patologiche acquisite (come ad esempio la malattia di La Peyronie) o a cause congenite.
Mentre le prime tendono a produrre i loro effetti in età prossime ai 50 anni, le cause congenite si manifestano in giovane età, fin dalle prime erezioni.
Quali sono le cause dell’incurvamento congenito del pene?
L’incurvamento congenito del pene è dovuto a una sproporzione dei corpi cavernosi del pene che si viene a verificare durante i primi anni di vita. Quando la curvatura è ventrale generalmente è dovuta alla presenza di aderenze fibrose uretrali (corda).
Quali sono i sintomi dell’incurvamento congenito del pene?
L’incurvamento congenito del pene, oltre a una visibile deformazione del pene durante l’erezione, può provocare problemi alla stessa erezione e dolori anche per il partner durante il rapporto sessuale.
Come viene diagnosticato l’incurvamento congenito del pene?
L’iter diagnostico dell’incurvamento congenito del pene prevede un’autofotografia al pene durante un’erezione da parte del paziente e in alcuni casi selezionati lo svolgimento di un Ecocolordoppler Penieno basale e dinamico, svolto cioè dopo erezione indotta da farmaci vasoattivi.
La documentazione iconografica ha il compito di valutare l’angolo di massima curvatura per decidere il tipo di trattamento chirurgico da attuare.
Come può essere curato un incurvamento congenito del pene?
Quando la curvatura peniena misura oltre 30° e causa discomfort del paziente o del partner durante l’atto sessuale è indicato intervenire chirurgicamente con un intervento di corporoplastica peniena correttiva. L’intervento deve la sua efficacia ai tempi di esecuzione: prima viene eseguito, maggiori saranno i benefici, anche di natura psicologica.
L’incurvamento congenito del pene può essere prevenuto?
No, gli incurvamenti congeniti del pene non possono essere prevenuti, leggi qui il perché.