Che cos’è la lombalgia acuta?
La lombalgia acuta, popolarmente definita anche “colpo della strega”, è un disturbo molto diffuso (si verifica almeno una volta nella vita in circa il 40% delle persone) che può manifestarsi a qualsiasi età e in entrambi i sessi.
La lombalgia acuta si caratterizza per la comparsa di “male alla schiena”, cioè un dolore più o meno intenso che colpisce generalmente la parte inferiore della colonna vertebrale (rachide), senza che vi sia una vera irradiazione agli arti inferiori.
Quali sono le cause della lombalgia acuta?
La causa della lombalgia acuta può essere un sovraccarico o un’infiammazione che riguardano generalmente i muscoli, le vertebre e le articolazioni del tronco e del bacino.
Fattori predisponenti della lombalgia acuta sono la degenerazione delle strutture costituenti il rachide, le sue deformità e alterazioni anatomiche, in associazione a sovrappeso corporeo, all’effettuazione di movimenti troppo bruschi e di sforzi eccessivi o male eseguiti.
Come può essere individuata la lombalgia acuta?
Nella maggior parte dei casi il dolore derivante da una lombalgia acuta si auto-risolve nel giro di qualche giorno. Qualora il sintomo dovesse mantenersi più a lungo è opportuno rivolgersi al proprio medico curante o a uno specialista per una prima ispezione clinica e per l’identificazione degli eventuali fattori predisponenti.
Di fondamentale importanza è inoltre l’anamnesi dell’insorgenza del disturbo: ad esempio se traumatica, se associata a febbre, se associata ad altri disturbi di natura neurologica o a patologie di base, quale un’osteoporosi.
Se nel corso della visita viene esclusa la presenza di “semafori rossi”, il medico curante può prescrivere una terapia farmacologica mentre non sarà necessario un approfondimento diagnostico con radiografia (RX), tomografia computerizzata (TC) o risonanza magnetica (RM) prima che siano trascorse sei settimane con il perdurare del dolore alla schiena.
Come si può curare la lombalgia acuta?
La lombaglia acuta è un disturbo che può essere curato con il riposo, con le medicine e con le terapie conservative, mentre l’intervento chirurgico sarà riservato solo a casi rari e selezionati.
Il medico curante prescrive da subito una terapia per il controllo del dolore e dell’infiammazione.
È pero importante comprendere come la lombalgia acuta nella maggior parte dei casi non sia una patologia grave. Generalmente il dolore e l’impotenza funzionale durano pochi giorni, dopo di che è raccomandabile riprendere le normali attività della vita quotidiana e, nei limiti del dolore, rimanere attivi mantenendo le posture corrette, evitando così che il dolore possa cronicizzarsi.