Che cosa sono le lussazioni?
Con il termine lussazione – derivato dal latino “Luxus”, che significa “slogato, andato fuori posto” – si indicano le situazioni per cui all’interno di un’articolazione i capi articolari si spostano da quella che è la loro posizione fisiologica.
Si parla di:
- lussazione completa, quando i capi articolari arrivano al punto di non toccarsi più
- lussazione incompleta, quando pur avendo subito uno spostamento, i capi articolari mantengono comunque un contatto tra loro
La lussazione può interessare tutte le articolazioni del corpo, ma quelle che risultano essere più di frequente interessate sono la spalla e le dita, seguite da gomito, ginocchia e anche.
Quali sono le cause delle lussazioni?
Le lussazioni vengono in genere classificate in base alla loro causa e possono quindi essere traumatiche, congenite o patologiche.
Le cause più frequenti di lussazioni per traumi possono derivare da:
- attività sportiva, nello specifico da contatto fisico (quando si praticano i cosiddetti sport da contatto come il calcio, il rugby e la pallacanestro) e cadute (tipiche di sport come sci, pallavolo e ginnastica). Per quanto riguarda le lussazioni alle dita, sono tipiche soprattutto di sport come pallacanestro e pallavolo
- incidenti: automobilistici, motociclistici o anche cadute in bicicletta.
Le lussazioni sono congenite quando derivano da malformazioni dei capi articolari che si presentano nei bambini fin dalla nascita o addirittura in epoca neonatale. La lussazione congenita più conosciuta è quella dell’anca.
Infine, le lussazioni possono avere origine patologica, situazione che si verifica quando le forme di alterazione dei rapporti articolari sono conseguenza della presenza di altre patologie.
Quali sono i sintomi delle lussazioni?
Un’articolazione che ha subito una lussazione in genere si manifesta attraverso questi limiti:
- appare gonfia e calda
- è deformata visibilmente
- è fonte di un dolore intenso.
Come prevenire le lussazioni?
Leggi qui come possono essere prevenute le lussazioni.