Che cos’è il petto carenato?
Il petto carenato, è una condizione nella quale la parete toracica anteriore dimostra una protrusione verso l’avanti. Questa protrusione può essere centrale e quindi si parla di petto carenato simmetrico o spostata verso uno dei due lati e in questo caso si parla di petto carenato asimmetrico.
È una malformazione scarsamente o per nulla visibile alla nascita che tende a evidenziarsi attorno ai 3-4 anni di vita e a manifestarsi in tutta la sua gravità nel corso dell’adolescenza. Come per il petto carenato i più colpiti sono i soggetti maschili, con un rapporto di 5 a 1 rispetto a quelli femminili.
Quali sono le cause del petto carenato?
La malformazione propria del petto carenato dipende da un’alterata composizione del tessuto connettivo della persona che ne è affetta, tale per cui cartilagini costali crescono in maniera abnorme provocando uno spostamento dello sterno in avanti e, in alcuni casi, in modo asimmetrico in direzione di uno dei due lati.
Quali sono i sintomi del petto carenato?
Il paziente affetto da petto carenato molto spesso non denuncia alcun disturbo. In altri casi può però provare un dolore concentrato nella zona in cui c’è la malformazione.
A questo effetto indesiderato di natura fisica se ne possono aggiungere altri legati alla sfera personale, corrispondenti a un senso di inadeguatezza e difficoltà a interagire con le altre persone e in particolare a mostrarsi a dorso nudo.
Come può essere individuato il petto carenato?
Il petto carenato è un difetto evidente già a una prima semplice ispezione effettuata dallo specialista nel corso della visita medica di chirurgia toracica. Nell’ambito della stessa visita può inoltre essere individuato il grado di compressibilità del difetto, attraverso la palpazione e il tentativo di compressione della carenatura, eseguita sul paziente posto in posizione supina o in posizione eretta.
A questo punto il paziente andrà classificato a seconda della gravità del difetto. Una più recente nostra classificazione, basata su un Clinical Score (CS) da 0 a 5 – in cui si ha un CS di 0 in caso di nessun sollevamento sternale per salire fino a 5, che corrisponde al petto carenato gravissimo –, che permette di differenziale sei categorie di gravità.
Lo specialista, nei pochi casi in cui lo ritiene necessario, richiede ulteriori esami quali la valutazione cardiologica ed eventualmente alcuni esami radiologici come la Rx torace in antero-posteriore e in latero-laterale. Dopo la prima visita, lo specialista discuterà con il paziente – o, se questo è minorenne, con i genitori del paziente – il programma di trattamento più idoneo al caso specifico.
Ai soli pazienti con petto carenato di CS 5 viene consigliata l’esecuzione di una Tomografia Assiale Computerizzata (TC) Toracica.
Come si può curare il petto carenato?
Per la correzione del petto carenato sono previsti due tipi di trattamento: quello conservativo, che utilizza un corsetto compressivo, e/o l’intervento chirurgico.
Il team della Chirurgia Toracica di Humanitas Gavazzeni ha una lunga esperienza nel trattamento delle anomalie della parete toracica anteriore e potrà aiutare nella scelta della migliore opzione terapeutica in rapporto alle specifiche necessità del singolo paziente.
Corsetto compressivo personalizzato
Il trattamento conservativo oramai rappresenta il “gold standard” del trattamento del PC, con un crescente numero di lavori che ne testimoniano l’efficacia e la sicurezza sin dagli anni 2000.
Il corsetto compressivo viene confezionato su misura e agisce direttamente sul difetto in maniera calcolata in modo tale da applicare una precisa pressione per correggere la deformità senza creare lesioni cutanee o eccessivo senso di costrizione, condizioni entrambe che porterebbero facilmente all’abbandono del trattamento.
Il corpetto compressivo personalizzato viene rimodulato con precisione a ogni controllo medico, eseguito con frequenza variante da due a sei mesi, verificando la pressione esercitata dal corsetto sulla carenatura in maniera tale da “appianare” progressivamente la stessa carenatura correggendo completamente il difetto.
Il successo con questa tecnica varia dal 60% al 90% dei casi, a secondo della popolazione considerata (età del paziente e “motivazione” a risolvere il problema), in un percorso terapeutico che oscilla tra i 9 e i 24 mesi.
Chirurgia Open nel petto carenato
Nei casi che giungono tardivamente alla diagnosi e dimostrano scarsissima flessibilità della parete toracica o nel caso di pazienti che rifiutano il trattamento con corpetto compressivo personalizzato bisognerà ricorrere alla correzione chirurgica che implica un’incisione chirurgica mediana con asportazione di tutte le coste alterate e rimodellamento sternale (sternocondroplastica), secondo la tecnica di Ravich modificata per il trattamento del petto escavato open.
Area medica di riferimento sul petto carenato
Per avere maggiori informazioni sul petto carenato, rivolgersi all’Unità Operativa di Chirurgia Toracica di Humanitas Gavazzeni Bergamo.