Viviamo in una epoca in cui la tecnologia sta conoscendo un grandissimo impulso grazie all’evoluzione dell’informatica, della bioingegneria, della biomeccaniche e delle nuove conoscenze nel settore delle neuro-scienze.
Gli avanzamenti nel settore, l’integrazione delle conoscenze tecniche e biologiche e le prospettive future saranno affrontati e presentati al pubblico sabato 11 marzo 2017, alle ore 10 – Auditorium Villa Elios di Humanitas Gavazzeni, via Gavazzeni 21 – in una conferenza organizzata da Humanitas Gavazzeni Bergamo, con ingresso libero, dal titolo “Le frontiere della ricerca in Ingegneria Biomedica e Biorobotica nella IV Rivoluzione Industriale”. Relatrice è Maria Chiara Carrozza, professoressa di Bioingegneria Industriale alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa ed ex Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca.
Maria Chiara Carrozza è un’autorità scientifica di valore internazionale nel campo della Biorobotica, disciplina di cui ricopre l’insegnamento in qualità di professore ordinario di Bioingegneria Industriale presso l’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Nelle più recenti graduatorie dei settori scientifici delle università italiane, il Sant’Anna si posiziona sempre ai primi posti. Per i suoi meriti scientifici e successi nel campo della ricerca e della biotecnologia è stata Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca. Ha svolto corsi e seminari in diverse università straniere tra cui il MIT, Massachussets Institute of Technology (USA).
Nell’incontro, aperto al pubblico, la professoressa Carrozza racconterà le esperienze e le prospettive di sviluppo della ricerca nel settore della Neuro-Robotica Umanoide, nella progettazione di mani e arti artificiali, e nel fondamentale apporto che queste applicazioni possono dare alla salute dell’uomo nel campo della riabilitazione, dell’assistenza e nel recupero alla vita sociale di soggetti e malati che, fino a ieri, erano vittime di irreparabili menomazione e invalidità.
Questi approcci possono favorire e stimolare investimenti economici e lo sviluppo di imprese industriali dedicate alla progettazione e ai brevetti di molti presìdi, che trovano importanti sviluppi non soltanto nel campo della salute, ma anche nei più svariati settori delle attività umane.