Anche quest’anno Humanitas Gavazzeni Bergamo sarà tra i protagonisti del Campo scuola Giovani Alpini che avrà luogo ad Almenno San Bartolomeo dal 12 al 28 luglio 2019.
Dal 2016 Humanitas Gavazzeni affianca il gruppo Alpini di Almenno nell’organizzazione di questa esperienza formativa e, in rete con l’ospedale Papa Giovanni e la Croce Azzurra, mette a disposizione dei giovani alpini l’Ospedale da Campo Nazionale Alpini, fiore all’occhiello della sanità italiana.
Una tenda sarà riservata allla postazione medica da campo che fornisce assistenza con medici e infermieri per tutta la durata dell’iniziativa: un ambulatorio con tutto l’occorrente per il primo soccorso con due brandine/letti, una degenza con 8 brandine/letti, un collegamento diretto con il Pronto Soccorso Pediatrico dell’ospedale Papa Giovanni e il presidio di un’ambulanza della Croce Azzurra.
Un’organizzazione affidata al dottor Nicola Gaffuri, medico gastroenterologo, responsabile in Humanitas Gavazzeni di Bergamo dell’Unità Operativa digastroenterologia ed endoscopia digestiva, volontario come tutti gli altri operatori in questa avventura (tra cui anche la dottoressa Elena Maria Abati, geriatra e fisiatra dell’Unità Operativa di Rabilitazione e responsabile dell’Ambulatorio Onde d’urto di Humanitas Gavazzeni Bergamo), che sottolinea: «Siamo un ospedale da campo per i più piccoli, ma anche per le tante persone che lavorano a questa importante iniziativa. Possiamo contare su 6/8 medici che coprono la giornata dalle ore 8 alle ore 20, provenienti da Humanitas Gavazzeni e Ospedale da campo Ana, e su una decina di infermieri coordinati da Jadranka Marinkovic, coordinatrice infermieristica di Humanitas Gavazzeni, che coprono invece a turno le 24 ore, che arrivano da Humanitas Gavazzeni, ASTT Papa Giovanni e Ospedale da campo Ana».
Lealtà, collaborazione, impegno e attenzione per il prossimo
Ricominciare dai più piccoli, trasmettere loro valori veri e genuini quali lealtà, collaborazione, impegno e attenzione verso il prossimo. Questi gli obiettivi alla base del Campo Scuola Giovani Alpini di Almenno San Bartolomeo, organizzato dal Gruppo Alpini e dal nucleo di Protezione Civile di Almenno San Bartolomeo, in collaborazione con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, l’Associazione Nazionale Alpini, la Sezione ANA di Bergamo, il Comune di Almenno San Bartolomeo, Humanitas Gavazzeni, l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e l’Ospedale da Campo Nazionale Alpini, con il patrocinio della Regione Lombardia.
Dall’alba al tramonto i ragazzi potranno condividere una quotidianità fatta di piccoli gesti e grandi valori, un’esperienza focalizzata sulla crescita della persona e sulla condivisione di uno stile di vita, quello dell’alpino, che deve essere tramandato alle generazioni future.
Tra orienteering, arrampicata e bivacco alpino i ragazzi si dedicheranno anche alle semplici attività da campo come montaggio e smontaggio tende, nodi e imbragature e difesa personale.
Nato nel 2011 con 62 ragazzi, il Campo Scuola Giovani Alpini di Almenno San Bartolomeo oggi conta 560 iscritti tra i 9 e i 14 anni, dalla quinta elementare alla terza media.
«Il Campo Scuola Giovani Alpini non è una semplice vacanza in tenda, ma un’avventura durante la quale gli educatori adulti attraverso il gioco faranno vivere alle piccole penne nere un’autentica esperienza di addestramento alpino», spiega Domenico Donghi, capogruppo e responsabile della Protezione Civile di Almenno San Bartolomeo.
Un addestramento completo che, grazie al supporto e al duro lavoro di volontari ed educatori, vuole trasmettere ai più piccoli un modo diverso di vivere la comunità e di relazionarsi con i coetanei. Un percorso che vuole avvicinare i ragazzi al mondo degli alpini e, perché no, aiutarli a intraprendere un addestramento che li porti dal campo scuola fino all’Esercito Italiano.
L’inaugurazione
Martedì 16 luglio 2019 alle 10.00 il Campo Scuola Giovani Alpini aprirà le proprie porte per accogliere e raccontare la routine quotidiana del campo. Alla presentazione prenderanno parte il Gen. C.A. Claudio Berto, Comandante Truppe Alpine, Andriano Crugnola, Direttore Generale ANA, Pietro Foroni, Assessore al Territorio e Protezione Civile di Regione Lombardia e Angelo Borelli, Capo DPC Regione Lombardia.