Il carcinoma prostatico, cioè il tumore della prostata, è tra le forme tumorali più diffuse tra gli uomini. Si tratta di una patologia legata al trascorrere dell’età, tanto che dagli 80 anni in su colpisce un uomo su due.
Come si individua questo tumore? Il dottor Francesco Greco, responsabile dell’Unità Operativa di Urologia ha risposto a questa domanda nella rubrica “Domande&Risposte salute” del settimanale “Viversani & Belli” n. 6 del 1° febbraio 2019.
Quali sono i sintomi del carcinoma prostatico?
«Nella sua prima fase questo tumore non si manifesta attraverso segnali. Ed è per questo che è fondamentale che gli uomini che superano i 50 anni si sottopongano a visite periodiche preventive. Si tratta di controlli di screening che aiutano a individuare precocemente questo disturbo».
Quanto è importante diagnosticare precocemente il tumore alla prostata?
«È fondamentale: prima viene diagnosticato e più alte sono le possibilità di eliminare in maniera risolutiva la neoplasia attraverso un intervento di chirurgia mininvasiva. Un’operazione sicura e che permette un recupero veloce dell’incontinenza urinaria e, in alcuni casi, anche il pieno recupero della potenza sessuale».