Con la bella stagione ritorna una maggiore esposizione della pelle ai raggi solari, ed è più facile notare sulla nostra cute nei o lesioni pigmentarie che durante l’inverno erano rimasti nascosti e non avevamo mai visto o che non ricordavamo avessero quel tipo di caratteristiche morfologiche.
Una situazione da non sottovalutare: è bene far controllare quelle anomalie della pelle perché la prevenzione, in questo come in molti altri casi, può fare la differenza.
Spesso le lesioni sospette sono semplici ed innocue manifestazioni della pelle, ma può anche capitare che si tratti di tumori cutanei che richiedono una grande attenzione e alcune particolari cure. Quali, ce lo spiega la dottoressa Marzia Baldi, dermatologa di Humanitas Gavazzeni.
Quali sono i tumori della pelle e in quali occasioni si sviluppano?
«I tumori della pelle si distinguono in epiteliomi basocellulari, epiteliomi spinocellulari, melanomi e linfonomi. Il più diffuso tumore della pelle resta il carcinoma basocellulare (almeno 50 volte superiore a quella dei melanomi) insieme al carcinoma spinocellulare che si sviluppa però in età più avanzata (sopra i 50 anni). Particolare attenzione deve però essere riposta sui melanomi, tumori maligni che in genere insorgono su nei preesistenti o su una cute sana. Si sviluppano attorno ai 45-50 anni anche se l’età di insorgenza tende sempre più ad abbassarsi. Oggi la diffusione del melanoma è in crescita in tutto il mondo, tanto che il suo numero si è raddoppiato negli ultimi 15 anni. .
Da quali cause dipende il formarsi dei tumori cutanei?
«Tra le cause principali dei tumori cutanei non-melanocitari c’è l’eccessiva esposizione della pelle al sole. Fin dall’infanzia bisogna evitare danni cronici provocati da una non corretta fotoesposizione. Il che significa proteggere la pelle nelle ore più calde, quelle comprese tra le 10 e le 16, e dotarsi di creme protettive adeguate al proprio tipo di pelle applicandole più volte, in modo che venga assicurata una copertura continua. Inoltre può essere necessario coprirsi nelle ore centrali con maglietta e cappello».
Può bastare la protezione dal sole per frenare lo sviluppo dei tumori della pelle?
«L’esposizione al sole è solo una delle cause dell’insorgenza di tumori della pelle. Ma i numeri dicono che una maggiore attenzione da questo punto di vista può ridurre di almeno il 50% il manifestarsi di alcuni tipi di tumore della pelle. Altre azioni da intraprendere per prevenire l’insorgenza dei tumori della pelle sono: auto esaminare la propria pelle tenendo sotto controllo i propri nei e sottoporsi con una certa regolarità a una visita di controllo dermatologica. I tumori della pelle, quando riconosciuti in tempo possono essere curati e, nella gran parte dei casi, guariti».