In un Open Day organizzato in Humanitas Gavazzeni sono stati illustrati i corsi di laurea in Medicina e Infermieristica di Humanitas University, l’ateneo internazionale integrato con l’Istituto Humanitas di Rozzano.
Interessate e un po’ intimidite le oltre venti studentesse che hanno seguito il 19 aprile scorso l’Open day «in trasferta» organizzato in Humanitas Gavazzeni da Humanitas University, ateneo internazionale dedicato alle scienze mediche (Medicina, Infermieristica e Fisioterapia, quest’ultima in attesa di approvazione delMiur), integrato con le strutture cliniche e di ricerca dell’Istituto Humanitas di Rozzano.
Ilaria Fava e Marco Provenzano hanno presentato rispettivamente i corsi di laurea in Medicina e Infermieristica: il primo è tutto in inglese, il secondo in italiano (ma nel piano di studio c’è anche l’inglese scientifico). «Sin dal primo anno i ragazzi possono fare esperienze in laboratorio su manichini altamente tecnologici, sono seguiti da un tutor e con la prossima creazione del nostro maxi campus potranno contare anche su centri tecnologici di simulazione dotati anche di 4 sale operatorie», ha sottolineato Ilaria Fava. Rimarcando inoltre che Humanitas University, al terzo anno di attività, offre anche occasioni di ricerca, è studiata come caso di management da Harvard Business School e la visiting faculty include anche premi Nobel per la Medicina.
Sono 120 i posti riservati a Medicina, 50 a Infermieristica (30 a Fisioterapia). Inoltre Humanitas University offre occasioni di orientamento, come lo «shadowing» per gli aspiranti infermieri, dove si può seguire passo passo, come un’ombra, l’attività clinica di un infermiere. Così come sono previste settimane di preparazione ai test di ingresso: per Medicina è l’Imat, International medicine admission test, tutto in inglese, quello per Infermieristica è in italiano: già fissate le date, sono il 2 settembre per Infermieristica e l’8 settembre per Medicina.
Dopo la presentazione dei corsi, un medico, Sergio Valenti, urologo, e un’ infermiera strumentista, Isabel Persico, hanno illustrato la loro esperienza, così come Andrea Ruberto, che sta seguendo il corso in Infermieristica. Le partecipanti all’Open day di ieri hanno poi potuto visitare diverse aree dell’ospedale: medicina nucleare, radioterapia, riabilitazione, dialisi.
A Bergamo, in Gavazzeni, è in programma un nuovo Open day il 17 maggio 2016. Per iscrizioni o inforrmazioni, clicca qui.
Articolo pubblicato mercoledì 20 aprile 2016 sul quotidiano “Eco di Bergamo”