Non sempre siamo in grado, da soli, di risolvere le emozioni che proviamo, soprattutto quelle più forti e incontrollate. Capita, a volte, che le nostre risorse personali non siano in grado di gestire le sfide legate al nostro benessere/malessere emotivo. Sfide che possono essere difficili da affrontare, per risolvere le quali ricevere un aiuto esterno diventa necessario, meglio ancora se l’aiuto arriva da chi si occupa di problematiche di questo tipo a livello professionale.
A questo proposito è stato creato un team di specialisti Humanitas – riuniti nell’Humanitas PsicoCare – composto da psicologi, psichiatri, psicoterapeuti, neurologi e neuropsicologi che lavorando fianco a fianco si offrono di garantire la migliore cura per ogni singola e specifica situazione.
Per contattare il team si può visitare il sito psico.humanitas.it e fare il primo passo rispondendo alle semplici domande del questionario alla fine del quale è possibile prenotare una visita specialistica con lo specialista più indicato al proprio caso, individuato in base alle risposte fornite, appunto, nel questionario.
Il benessere emotivo come priorità
Quelle legate alla salute mentale – rivela un’indagine condotta nel 2023 da Ipsos – sono le preoccupazioni che maggiormente interessano gli italiani, con un sensibile incremento (+17%) rispetto agli stessi dati rilevati nel recente passato.
Si tratta, in questo caso, di problematiche che possono sorgere da patologie ma anche da momenti e situazioni difficili che si possono presentare nel corso della vita, come traumi, brutte notizie, relazioni complicate, problemi sul luogo di lavoro .
Non sempre, come detto, siamo in grado, in situazioni del genere, di fare affidamento sulle sole forze personali, per questo un aiuto professionale può aiutare a individuare quali siano le cause del nostro malessere, a superarle ma anche a comprendere, potenziare e sfruttare al meglio le nostre risorse per riuscire a controbattere le difficoltà quando dovessero riproporsi.
Un aiuto che deve essere chiesto in modo del tutto naturale, senza provare vergogna o senza pensare che ciò possa esporre a stigma.
Un sito e un questionario pensati per aiutare
Il sito di PsicoCare favorisce l’incontro – sia in presenza, sia online – con uno o più specialisti Humanitas e mette a disposizione di chi ne ha l’esigenza una grande quantità di materiale composto da informazioni, articoli, news, interviste, segnalazioni di eventi gratuiti e di campagne di prevenzione in grado di fornire risposte qualificate ai dubbi e alle paure legate alla sfera emotiva.
Il questionario, cui si può accedere dal sito, è stato studiato perché chi vi si sottopone sia in grado di comprendere meglio i suoi bisogni e possa, se lo desidera, avviare in modo semplice e consapevole – attraverso la prenotazione di una prima visita con lo specialista individuato grazie alle risposte date nel questionario – un percorso volto al raggiungimento del proprio benessere emotivo.
«Il primo incontro con un esperto di salute emotiva è un momento cruciale per le persone che con coraggio accettano di mettersi in gioco – spiega il dottor Michele Cucchi, direttore Aree Mediche di Humanitas Medical Care –. Comprendere a fondo il disagio e sentirsi compresi come persone non è affatto facile. Il rischio è di aver compiuto un grande sforzo emotivo, vincendo lo stigma e le paure legate a queste forme di disagio, e vederlo vanificato perché non ci si sente capiti e supportati nel percorso.
La letteratura scientifica dimostra che prendersi cura del collegamento tra le aspettative di ogni persona e le competenze e caratteristiche del professionista è fondamentale. Per questo abbiamo creato un questionario che rende più facile questa combinazione, e grazie alle diverse competenze del team siamo in grado di offrire un approccio su misura fin dal primo contatto».
Il percorso pensato da Humanitas PsicoCare
Le risposte fornite dalla compilazione del questionario consentono al paziente di individuare i professionisti del PsicoCare – tra psicologi, psichiatri, psicoterapeuti, neurologi e neuropsicologi – che si potrebbero occupare del suo specifico caso.
Al termine del questionario, infatti compare la lista degli specialisti suggeriti ed è possibile prenotare una prima visita con uno di loro. In questo primo colloquio verranno approfondite ed esplorate le necessità e i bisogni del paziente, con il fine ultimo di costruire un percorso personalizzato ed efficace che porti al raggiungimento di una forma di benessere mentale adeguata alla singola situazione.