Dall’ultima indagine riportata nell’Annuario Statistico Italiano dell’Istituto Superiore di Sanità, che annualmente raccoglie informazioni sulla vita quotidiana dei cittadini, risulta che il più del 36% della popolazione pratica almeno uno sport, il 27% lo fa in maniera continuativa e il 9,5% saltuariamente. E che la percentuale di chi non pratica nessuno sport, ma svolge qualche attività fisica, è in calo di anno in anno.
Statistiche che evidenziano come, nonostante la pigrizia che a volte può primeggiare, lo sport fa veramente bene al nostro corpo e i benefici fisici e psicologici sono tangibili. Ce lo spiega il dottor Sebastiano Giambartino, ortopedico e traumatologo di Humanitas Gavazzeni di Bergamo.
Dottor Giambartino, perché l’attività fisica è importante per la nostra salute?
“È un toccasana perché migliora la capacità cardiocircolatoria e respiratoria e abbassa i livelli di colesterolo nel sangue. Aumenta anche le endorfine che ci fanno sentire più felici, appagati e soddisfatti. Lo sport inoltre è fondamentale per la salute delle ossa perché ne stimola positivamente il metabolismo prevenendo e combattendo patologie come l’osteoporosi”.
In che modo?
“Perché l’attività sportiva regolare rende le articolazioni più fluide e resistenti dando armonia nel movimento: rinforza e tonifica il tessuto muscolare che conferisce al corpo elasticità, agilità e protezione; quindi previene e ci protegge da potenziali traumatismi”.
Lo sport è indicato a tutte le età?
“Certamente, in base alle capacità delle persone e alle loro caratteristiche fisiche. Sicuramente per una persona over 60 sarà più adatto uno sport a ‘basso impatto’ come la camminata veloce, il nuoto, il ciclismo, lo yoga, il pilates ed esercizi a corpo libero per preservare la salute delle cartilagini e delle articolazioni”.
Approfondiamo lo yoga: una disciplina ormai molto diffusa…
“Sì, tra le attività che aiutano il nostro fisico a stare meglio tutti a tutte le età c’è lo yoga. Si tratta di una disciplina adatta a donne e uomini sia per la tonificazione e il rinforzo muscolare sia per l’elasticità articolare che dà al nostro organismo. Inoltre, agisce positivamente anche sulla postura e sulla stabilizzazione articolare. Come specialista, la prescrivo spesso come terapia fisica perché rappresenta una ginnastica riabilitante ed equilibrante”.
È consigliato a tutti?
“Sì, però attenzione ai pazienti portatori di protesi perché alcune posizioni particolarmente complesse potrebbero causare eventi lussanti nei confronti degli impianti. Cerchiamo quindi di trovare il tempo per allenarci poco ma con costanza; staremo bene noi, ma, soprattutto, il nostro scheletro in maniera tale che ci possa sostenere bene nel tempo”.