Il lavoro di infermieri e tecnici all’interno degli ospedali è in continuo divenire, sempre più improntato sul lavoro in équipe per gestire più discipline e professioni a supporto dei percorsi di cura delle patologiche croniche e acute dei pazienti. Un ruolo moderno che ha l’obiettivo di valorizzare le interazioni umane nel lavoro della salute, permeabili al mutamento, alle novità e al superamento delle criticità.
Sono questi i temi attorno a cui ruoterà il convegno organizzato da Humanitas Gavazzeni e Castelli giovedì 24 novembre al Centro Congressi Giovanni XXIII di Bergamo, dalle ore 8.30 alle ore 18, dal titolo “Il manager in sanità: le competenze del coordinatore per agire in modo efficace e consapevole nell’organizzazione”, rivolto a coordinatori infermieristici, ostetrici e tecnici, e a tutti i professionisti sanitari.
“Manager in sanità lo si diventa e, spesso, arrivando da una professione clinica. Questo ricco background deve essere impiegato dai professionisti coordinatori per gestire risorse, curare pazienti e porre attenzione agli sprechi” dichiara la dottoressa Katia Morstabilini, direttrice delle Professioni sanitarie di Humanitas Gavazzeni e Castelli di Bergamo e responsabile scientifica dell’evento.
Il coordinatore, come figura emergente del “middle management”, deve mettere in campo competenze cliniche, organizzative e relazionali per gestire i processi gestionali. Coordinatori quindi non si nasce ma si diventa attraverso la formazione e l’esperienza.
“Il fattore più critico è senza dubbio il continuo cambiamento e la necessità, quindi, di sapersi reinventare. Bisogna indagare come da questi ruoli differenti possa nascere una pratica di successo. La visione delle strutture sanitarie deve essere oggi quella del governo complessivo e delle decisioni condivise e decentrate attraverso la cooperazione”, aggiunge Katia Morstabilini.
Il coordinatore cresce con e nell’organizzazione: le competenze che deve maturare sono fondamentali per agire in modo efficace e consapevole in una realtà fluida e dinamica come quella sanitaria. Il congresso offre la possibilità ai coordinatori infermieristici, tecnici ed ostetrici, di riflettere sul ruolo del manager in sanità e di come le loro competenze incidano sul buon governo dell’organizzazione ed influenzino in maniera determinante le prestazioni dell’ospedale.
“Attraverso la presentazione di diverse esperienze l’obiettivo del convegno è evidenziare come il coordinatore diventi un attore fondamentale nell’organizzazione, cambi la prospettiva da clinico a manager e costruisca nel tempo un’identità che unisce gli aspetti clinici e organizzativi”, afferma la dottoressa Morstabilini.
Per partecipare al convegno, accreditato ECM, è obbligatoria la prenotazione sul sito www.humanitasedu.it oppure telefonando al numero 0354204787.