Il nuoto, tra i vari sport che si possono praticare, è riconosciuto come un’attività che in generale ben si adatta alla nostra conformazione fisica.
È uno sport bilanciato, si dice, che non provoca scompensi muscolari e che agisce in modo armonico su tutto l’organismo.
Considerazioni più che valide, certo, ma che devono tenere conto di situazioni in cui il nuotare non è esattamente l’attività da preferire, come sottolineano gli specialisti dell’Ambulatorio Ortopedico Cartilagine e Sport di Humanitas Gavazzeni Bergamo.
Il nuoto infatti, come del resto tutte le altre attività sportive, può essere controindicato in presenza di particolari patologie. Può non essere consigliato, ad esempio, in presenza di problemi di tipo cardiaco.
Deve praticarlo con attenzione, inoltre, chi soffre di dolori osteoarticolari. Per chi ha una patologia alla spalla patologia alla spalla, ad esempio, il nuoto a dorso potrebbe rappresentare un pericoloso sovraccarico.
Per quanto riguarda bambini e adolescenti, bisogna prestare attenzione all’eventuale presenza di patologie scoliotiche che possono caratterizzare l’età evolutiva. È dunque opportuno che i genitori, in casi di questo tipo, si rivolgano a uno specialista ortopedico e non si limitino a cercare soluzioni “fai da te” attraverso la pratica di questo sport.