In occasione della Giornata Internazionale dell’Igiene delle Mani (5 maggio 2019), promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità con la campagna “SAVE LIVES: clean your hands”, ripassiamo le 10 regole che trasformano acqua e sapone in un potente alleato contro le infezioni.
Lavarsi le mani è una pratica semplice ma di enorme importanza: riduce del 40% la possibilità di trasmettere infezioni. Ogni volta che entriamo a contatto con una persona malata, quando frequentiamo luoghi pubblici, prima e dopo aver medicato una ferita… è sempre bene lavarsi le mani.
Le 10 regole per lavare bene le mani:
- togliere anelli e bracciali
- bagnare le mani con l’acqua
- usare la dose di sapone sufficiente per coprire tutta la superficie delle mani
- frizionare le mani palmo contro palmo e palmo contro dorso, intrecciando le dita
- frizionare il dorso delle dita contro il palmo opposto, tenendo le dita strette tra loro (come per fare il pugno)
- frizionare il pollice sinistro tenendolo stretto nel palmo opposto. Fare lo stesso con il pollice destro
- risciacquare con acqua
- asciugare con salvietta monouso e usarla per chiudere il rubinetto
- la pratica deve durare almeno 40-60 secondi
- ricordarsi che le soluzioni igienizzanti sono un’alternativa valida, soprattutto se si è fuori casa, ma non possono essere considerate alla pari di acqua e sapone. Le soluzioni igienizzanti eliminano comunque la flora batterica superficiale attraverso una soluzione che evapora a contatto con l’aria e contribuisce a ridurre la trasmissione di germi.